Papa Gregorio XVI: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nuova pagina
 
m Automa: Sostituzioni normali automatiche di errori "tipografici".
Riga 7:
 
===''Ci è stato rappresentato''===
Ci è stato rappresentato che, sebbene le acque del fiume Aniene nella Nostra città di Tivoli siano state frenate e regolate con un robusto muraglione, fatto erigere dal Nostro Predecessore Leone XII dopo la celebre e straordinaria rotta avvenuta il 16 novembre 1826, e sebbene con questa opera, degna della più alta lode, si sia ridonata l’attivitàl'attività agli opifici, il corso alle fonti e lo splendore a quelle singolari bellezze della natura, pure i pericoli affrontati e le difficoltà superate per innalzare l’acqual'acqua all’anticoall'antico livello, nonché le gravi spese sostenute a quest’effettoquest'effetto, non sono state sufficienti a calmare i timori di nuove disgrazie sempre cresciuti in quella popolazione, e ad assicurare il Governo, sempre vigile sulle continue evenienze in rapporto all’indoleall'indole devastatrice di quel fiume.
 
===''L'evidente diminuzione''===
L’evidenteL'evidente diminuzione e scarsezza che da qualche anno si scorgono nell’Acquanell'Acqua Felice, la quale, mentre forma una delle decorazioni di questa Nostra città, serve altresì agli usi tanto pubblici che privati di molti abitanti di essa, non mancano di costituire, anche nelle gravi Nostre cure, un oggetto della sovrana Nostra considerazione.
 
===''Le armi valorose''===
Le armi valorose che Noi invocammo dal sempre pio ed augusto monarca austriaco Francesco I per ricondurre fra voi quella tranquillità, quell’ordinequell'ordine e quella calma, che le passate perturbazioni vi avevano involato, si ritirano ora da codeste province nella certezza che i traviati, finalmente disingannati, si riuniscano anch’essianch'essi a coloro che formano la maggior parte di codeste popolazioni, e tutti, concordemente calcando le vie che la Religione dei padri loro, i doveri di sudditanza, gli stimoli dell’onoredell'onore hanno segnato, concorrano tutti indistintamente ed efficacemente a conseguire quelle prosperità che soltanto una sana morale può procurare e che la civile concordia ed un vero amore di pace possono consolidare.
 
==Bibliografia==