Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos: differenze tra le versioni

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Adolfo Ruata
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*L'umanità non è perfetta in nessun caso, non più nel male che nel bene. Lo scellerato ha le sue virtù, come l'uomo onesto ha le sue debolezze.
*"[...]Mi vedete mettere in pratica ogni giorno quanto vi dico, e voi dubitate della mia prudenza? Ebbene, ricordatevi il tempo in cui cominciavate a farmi la corte; mai omaggio mi ha lusingato così; vi desideravo già prima di avervi visto. Affascinata dalla vostra fama, mi pareva che solo voi mancaste ancora alla mia gloria. Bruciavo dal desiderio di battermi con voi corpo a corpo. Siete il solo dei miei capricci che mi abbia per un momento fatto perdere il controllo di me. Ma anche se aveste voluto rovinarmi che mezzi avreste trovato? Vane parole che non lasciano nessuna traccia e che la vostra reputazione avrebbe contribuito a rendere dubbie; una serie di fatti inverosimili che, se anche raccontati nei particolari, avrebbero avuto l'aria di un romanzo mal imbastito.. È vero che poi io vi ho rivelato tutti i miei segreti, ma voi sapete quali interessi ci uniscono e, di noi due, non sono certo io a dover essere tacciata di imprudenza." (La Marchesa di Merteuil al Visconte di Valmont – lettera LXXXI)
===Adolfo Ruata===
'''LETTERA I'''<br>Cécile Volanges a Sophie Carnay,<br>presso le Orsoline di...<br>Come vedi, amica mia, mantengo la mia parola; cuffie e nastri non mi portano via tutto il tempo; per te per me ne rimarrà sempre. Tuttavia ho visto più vestiti in questasola giornata che nei quattr'anni che abbiamo passati insieme; e credo che la superba Tanville, alla mia prima visita, in cui ho ferma intenzione di farla chiamare, proverà più dispiacere di quanto ho creduto procurarne a noi, tutte le volte che venne a trovarci ''in fiocchi''. La mamma ha chiesto il mio parere su tutto; mi tratta da collegiale molto meno che in passato. Ho una cameriera per me; ho una camera e uno studio a mia disposizione, e ti scrivo da una graziosissima scrivania, di cui mi hanno consegnato la chiave e dove posso chiudere tutto quello che voglio. La mamma mi ha detto che la vedrò ogni giorno appena sarà alzata; che mi sarà sufficiente essere in ordine per la colazione, perché saremo sempre sole, e che allora, ogni giorno, mi dirà quando dovrò andare da lei nel pomeriggio. Il resto del tempo è a mia disposizione, e ho la mia arpa, il mio disegno e dei libri, come in convento; Madre Perpetua non è qui a sgridarmi, e non dipenderebbe che da me lo star senza far nulla; ma siccome non ho la mia Sophie per chiacchierare e ridere, preferisco aver da fare.
===Citazioni===
*La speranza della vendetta rasserena il mio animo. (p. 13)
*O godimento delizioso! t'imploro per la mia felicità e anzitutto per la mia pace. Qual fortuna per noi che le donne si difendano così male. Accanto a loro non saremmo che timidi schiavi. (p. 17)
*Non c'è dunque donna che non abusi del potere che è riuscita ad ottenere! (p. 19)
 
 
 
==''Lettere da Taranto''==
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''Dottor Vincenzo Ressa.''
 
===Adolfo Ruata===
'''LETTERA I'''<br>Cécile Volanges a Sophie Carnay,<br>presso le Orsoline di...<br>Come vedi, amica mia, mantengo la mia parola; cuffie e nastri non mi portano via tutto il tempo; per te per me ne rimarrà sempre. Tuttavia ho visto più vestiti in questasola giornata che nei quattr'anni che abbiamo passati insieme; e credo che la superba Tanville, alla mia prima visita, in cui ho ferma intenzione di farla chiamare, proverà più dispiacere di quanto ho creduto procurarne a noi, tutte le volte che venne a trovarci ''in fiocchi''. La mamma ha chiesto il mio parere su tutto; mi tratta da collegiale molto meno che in passato. Ho una cameriera per me; ho una camera e uno studio a mia disposizione, e ti scrivo da una graziosissima scrivania, di cui mi hanno consegnato la chiave e dove posso chiudere tutto quello che voglio. La mamma mi ha detto che la vedrò ogni giorno appena sarà alzata; che mi sarà sufficiente essere in ordine per la colazione, perché saremo sempre sole, e che allora, ogni giorno, mi dirà quando dovrò andare da lei nel pomeriggio. Il resto del tempo è a mia disposizione, e ho la mia arpa, il mio disegno e dei libri, come in convento; Madre Perpetua non è qui a sgridarmi, e non dipenderebbe che da me lo star senza far nulla; ma siccome non ho la mia Sophie per chiacchierare e ridere, preferisco aver da fare.
===Citazioni===
*La speranza della vendetta rasserena il mio animo. (p. 13)
*O godimento delizioso! t'imploro per la mia felicità e anzitutto per la mia pace. Qual fortuna per noi che le donne si difendano così male. Accanto a loro non saremmo che timidi schiavi. (p. 17)
*Non c'è dunque donna che non abusi del potere che è riuscita ad ottenere! (p. 19)
 
==Bibliografia==