Billie Holiday: differenze tra le versioni

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== Citazioni su Billie Holiday ==
*E quando tornerete a casa dite<br />Ho sentito cantare un angelo<br />Con le ali di marmo e raso<br />Puzzava di whisky era negra puttana e malata<br />Dite il mio nome a tutti, non mi dimenticate<br />Sono la regina di un reame di stracci<br />Sono la voce del sole sui campi di cotone<br />Sono la voce nera piena di luce<br />Sono la lady che canta il blues<br />Ah, dimenticavo... e mi chiamo Billie<br />Billie Holiday ([[Stefano Benni]])
*Possiamo Travare nelle sue incisioni del periodo 1935-40 tutti i procedimenti per mezzo dei quali essa trasformava una melodia: L'accentazione di certe note, che faceva precedere da brevi silenzi che attiravano su di esse l'attenzione (''Why was I born'', ''I wished on the moon'') L'affrancamento, in rapporto al tempo, della frase ( ''I Can't get sterted'') cominciata generalmente con un leggero ritardo su quello: un effetto da cui Billie Holiday ricavava un considerevole swing ( ''Miss Brown to you''); le improvvise opposizioni dei registri ( ''Body and soul''); o la combinazione di questi due ultimi effetti ( ''Can't help lovin' thet man''). Per tutta la durata di queste registrazioni, si resta colpiti dal modo in cui Billie Holiday "pensa" - o "sente" - i suoi vocali; ella lo fa molto più alla maniera d'uno strumentista che a quella di una cantante, tanto che quando, in ''She's funny that way'', ella segue Lester Young, sembra continuare il pensiero musicale di quest'ultimo.([[Demètre Ioakimidis]])
*Era una donna molto dolce, molto calda [...] aveva un aspetto da indiana con la pelle vellutata, marrone chiaro [...] Billie era una donna splendida prima che l'alcool e la droga la distruggessero. [...] Ogni volta che mi capitava di incontrarla le chiedevo di cantare "I Loves you, Porgy", perchè ogni volta che lei cantava "non lasciare che mi tocchi con le sue mani calde" potevi praticamente sentire quello che sentiva lei. Il modo in cui la cantava era magnifico e triste. Tutti quanti amavano Billie.([[Miles Davis]])
*Possiamo Travare nelle sue incisioni del periodo 1935-40 tutti i procedimenti per mezzo dei quali essa trasformava una melodia: L'accentazione di certe note, che faceva precedere da brevi silenzi che attiravano su di esse l'attenzione (''Why was I born'', ''I wished on the moon'') L'affrancamento, in rapporto al tempo, della frase ( ''I Can't get sterted'') cominciata generalmente con un leggero ritardo su quello: un effetto da cui Billie Holiday ricavava un considerevole swing ( ''Miss Brown to you''); le improvvise opposizioni dei registri ( ''Body and soul''); o la combinazione di questi due ultimi effetti ( ''Can't help lovin' thet man''). Per tutta la durata di queste registrazioni, si resta colpiti dal modo in cui Billie Holiday "pensa" - o "sente" - i suoi vocali; ella lo fa molto più alla maniera d'uno strumentista che a quella di una cantante, tanto che quando, in ''She's funny that way'', ella segue Lester Young, sembra continuare il pensiero musicale di quest'ultimo.([[Demètre Ioakimidis]])
 
 
== Note ==