Franco Volpi: differenze tra le versioni

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*La [[filosofia]] è un inventario di pensieri nel flusso della vita.<ref>Citato in ''[http://mattinopadova.gelocal.it/dettaglio/addio-franco-volpi-la-semplicita-il-suo-segreto/1618837 Addio Franco Volpi, "La semplicità il suo segreto"]'', ''Il mattino di Padova'', 16 aprile 2009.</ref>
*Povero [[Nietzsche]]! È stato l'unico filosofo a cui è toccato il singolare privilegio di essere considerato responsabile niente meno che di una guerra mondiale.<ref name=a>Da ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/04/10/contro-nietzsche-accusa-del-papa-al.html Contro Nietzsche. L'accusa del Papa al filosofo nichilista]'', ''Lala Repubblica'', 10 aprile 2009.</ref>
*Dopo che la storia ci ha insegnato che spesso il possesso della Verità produce fanatismo, e che un individuo armato di verità è un potenziale terrorista, vien fatto di chiedere: il relativismo e il nichilismo sono davvero quel male radicale che si vuol far credere? O essi non producono forse anche la consapevolezza della relatività di ogni punto di vista, quindi anche di ogni religione? E allora non veicolano forse il rispetto del punto di vista dell'altro e dunque il valore fondamentale della tolleranza? C'è del bello anche nel relativismo e nel nichilismo: inibiscono il fanatismo.<ref name=a/>
*La sua {{NDR|di Nietzsche}} critica della mentalità e della morale «del gregge», la sua difesa di quello che potremmo definire un «diritto all'eccellenza», è un tentativo di superare la sterilità della semplice proibizione, dell'abnegazione e della rinuncia, che mortificano la vita. Nietzsche vuole che la vita si realizzi in tutte le sue potenzialità. E consiglia perciò un atteggiamento «creativo» che dia alla vita tutta la sua pienezza, analogo a quello dell'artista che imprime alla sua opera una forma bella. In tal senso la sua nuova morale è una sorta di «estetica dell'esistenza» il cui imperativo raccomanda: «Diventa quello che sei!» E anche se la vita non è bella, sta a noi cercare di renderla tale.<ref name=a/>