Carlo Sgorlon: differenze tra le versioni

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==Citazioni==
*Durante decenni di attività letteraria mi sono meravigliato un po', e anche rattristato, che proprio quelli che io ritenevo essere i miei pregi maggiori, umani e letterari, contribuissero a crearmi attorno un alone di silenzio. (citato in ''Corriere della Serasera'', 9 gennaio 2009)
*I [[Friuli|friulani]] hanno molte doti, da me largamente rappresentate ma tra esse la magnanimità è molto rara. (citato in ''Corriere della Serasera'', 26 dicembre 2009)
*{{NDR|Difendendosi da certe critiche}} Io sono uno scrittore o molto amato o molto ignorato o addirittura detestato. Sono respinto dalla cultura egemone (laica, progressista, a volte avanguardista, dell' area Repubblica-Espresso, per intenderci)... Ritengo che la ragione più vera della sua stroncatura sia che lei appartiene a una cultura diversissima dalla mia... Non sono un cantastorie "presuntuoso", come lei afferma, ma un cantastorie e basta. (citato in ''Corriere della Serasera'', 9 gennaio 2009)
*La civiltà umana va avanti secondo determinati cicli. Ci sono cicli in cui prevale la razionalità, il realismo, la scientificità... Ma io credo che quel periodo stia per finire. Perché, mi domando, si era perduta quella dimensione? Credo di poter rispondere: causa della ideologia marxista che è razionalista, scientifica e pretendeva di creare un uomo in cui ogni spunto di carattere fantastico, religioso, superstizioso fosse eliminato. In Italia abbiamo vissuto una specie di orgia marxista che gettava discredito su tutto quello che non era riducibile alla ragione e alla scienza. Niente di più aberrante. Come potremmo vivere in una dimensione totalmente razionale, quando siamo circondati di mistero da tutte le parti? Si dirà: ma la [[scienza]] mette in fuga il mistero... Falso. La scienza non fa che spostare il mistero sempre più in là, alza la soglia... (da ''Il Tempo''; citato in ''Selezione dal Reader's Digest'', marzo 1985)
*[...] la parola Nord-Est fu inventata da me, per indicare, [...], il [[Friuli]], che in effetti è il Nord-Est più Nord-Est che ci sia. (da ''Il Messaggero Veneto'', 17 maggio 1998)