Pino Rauti: differenze tra le versioni

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*Non mi sento un neofascista, il [[fascismo]] non è più ripetibile. È solo un giacimento della memoria al quale penso che si possa ancora attingere. (ad Angela Fenda; citato nel ''Corriere della sera'' del 16 febbraio 2006)
*{{NDR|sulle leggi razziali}} [Bisogna] contestualizzare. All'epoca del conflitto di Spagna, l'ebraismo internazionale dichiarò guerra al fascismo; [esse] furono benedette dalla Chiesa. (citato da Zincone sul ''Corriere della Sera'' [http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/Editoriali/Zincone/zincone_ita041203.shtml C'è nonno e nonno (anche per la storia)], 3 dicembre 2003)
*{{NDR|su [[Gianfranco Fini]]}} Fini non è mai sincero. Lo conosco da una vita e una delle sue caratteristiche è non dire mai sinceramente quello che pensa. A Roma c’è un termine che chiarisce bene il concetto: "mortarolo". Fini è un liquidatore. Ha liquidato il Msi prima, ha liquidato An nel Pdl e adesso vorrebbe liquidare il Pdl. Nella sua lunga carriera politica non c’è mai stata una fase costruttiva. Dopo 30 anni di attività politica... Bilancio inquietante. Fini nel suo partito quando mai è stato liberale? Ha sempre comandato a spada tratta. Ha sciabolato quando e come ha voluto e non s’è mai sottoposto a congressi degni di questo nome. Non è lui che può fare un’accusa di questo genere a Berlusconi. Io avevo un progetto politico, quello di Fini qual è? Lui si compiace soltanto dell’applauso della sinistra che adesso lo apprezza soltanto per il suo antiberlusconismo. (dall'[http://www.ilgiornale.it/interni/bugiardo_e_illiberale_ecco_vero_fini/02-08-2010/articolo-id=464888-page=0-comments=1 intervista a ''Il Giornale''], agosto 2010)
 
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