Terenzio Mamiani: differenze tra le versioni

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''D'un nuovo diritto europeo''
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{{NDR|Terenzio Mamiani, ''Dell'ottima congregazione umana e del principio di nazionalità'', ''Rivista contemporanea'', Volume 2 e 3, Pelazza Tipografia Subalpina, Torino 1855}}
 
==''D'un nuovo diritto europeo''==
===[[Incipit]]===
Il giure civile di ciascun popolo ha nel testo delle leggi positive e speciali autorità sufficiente da soddisfare la giustizia ordinaria e da risolvere i dubii e acquetare le controversie intorno agli interessi e agli ufficii d'ogni privato cittadino. Di quindi nasce che possono alcuni curiali riuscire segnalati e famosi al mondo con la sola abilità del pronto ricordare, dell' acuto distinguere e dell'interpretare acconcio e discreto.<br />Al giure delle genti occorre, invece, assai di frequente la discussione delle verità astratte. Perocchè esso è indipendente e superiore all'autorità delle sopra citate leggi; si connette immediatamente al giure naturale che è al tutto razionale e speculativo; spesso gli è forza di riandar col pensiero sulle fondamenta medesime dell'[[ordine sociale]] umano, e spesso altresì non rinviene modo migliore per risolvere i dubii e acquetare le discrepanze tra popolo e popolo fuor che indagare i grandi pronunziati della ragione perpetua del diritto, chiariti, dedotti e applicati mercè della scienza.
===Citazioni===
*Poco importa se i metafisici e i letterati si bisticciano; ma non va senza danno del genere umano il discordare e il traviare de' pubblicisti. E già si disse che il fine criterio degli uomini illuminati coglie il certo e il sodo della [[scienza]], ma non la crea e non l'ordina. (p. 5)
*La demenza degli uonini fa talvolta scandalosa la [[verità ]]; laonde ella ebbe a pronunziare di se medesima : ''non venni a recare la pace in mezzo di voi, sibbene la spada''. (p. 11)
*Lo [[Stato]] essere certa congregazione di [[Famiglia|famiglie]] la qual provvede con leggi e con tribunali al bene proprio e alla propria tutela; tanto che sieno competentemente adempiuti i fini generali della socialità e i particolari di essa congregazione. (p. 13)
*Lo [[Stato]] non esiste per la contiguità sola delle terre e delle abitazioni , ma per certo congiungimento e unità delle menti e degli animi. (p. 15)
{{NDR|Terenzio Mamiani, ''D'un nuovo diritto europeo'', Tipografia Scolastica, Torino 1861}}
==Citazioni su Terenzio Mamiani==
*La teoria del [[Antonio Rosmini|Rosmini]] fu più scolastica, quella del Mamiani più civile; quella quasi sterile in politica, questa molto feconda, risolvendo i problemi più ardui e interessanti della vita sociale. Quella fu timida, questa coraggiosa; quella arrivò a rifiutare sul terreno pratico le-conseguenze de' suoi principii per un pregiudizioso rispetto di casta non evitando il disonore di una ritirata e la deformità del sofisma; questa per lo contrario tutta intrepida si sostenne colla gloria di una vittoria, colla dignità di una rigorosa coerenza, e colla bellezza di una vera argomentazione. ([[Candido Mamini]])