Wu Ming: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 34:
*La loro tolleranza era un lusso per benestanti che non sarebbe mai andata oltre la concessione di un piatto di minestra ai poveri. (187)
*Aveva qualcosa di terrificante nello sguardo: l'innocenza. (p. 207)
*
*
*Il segno non è intorno a te, non è nei muri, nei mattoni, nella calce, nei ciottoli, no, non troverai ciò che vai cercando. Il segno è la ricerca stessa, il segno sei tu che arranchi nel fango delle strade. (p. 237)
*Ero più vicino io a Dio in mezzo alle mie puttane che tutti quei letterati con la puzza sotto al naso e che poi venivano a farsi trattare i piselli da loro! (p. 245)
|