John Connolly: differenze tra le versioni

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===[[Explicit]]===
Non dice niente, ma mi guarda a lungo, facendo presa con una mano sulla corteccia della betulla accanto a sé, finchèfinché comincia ad arretrare anche lui...<br/> "Bird" sussurra lei.<br/> ...scomparendo in lontananza, sempre più in profondità...<br/> "Sono incinta"<br/> ...giù, giù negli abissi di questo mondo a nido d'ape.
 
{{NDR|John Connolly, ''Gente che uccide'' (''The Killing Kind'', 2001), Rizzoli, 2002 - traduzione di Stefano Bortolussi}}
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===[[Explicit]]===
Ma le lacrime non cessano, e mi ritrovo persino incapace di distinguere chiaramente le erbacce, finchèfinché lei non prende la mia mano e comincia a guidare i miei gesti, e insieme lavoriamo gettando via ciò che è brutto e sgradevole e conservando ciò che è bello e che arricchisce, e le nostre mani si toccano, si sfiorano, e la loro presenza è con noi, nella brezza, sui nostri volti e nell'acqua che ci scorre accanto: i bambini scomparsi e i bambini che devono ancora arrivare; l'amore nei ricordi e l'amore che rimane; i perduti e i ritrovati, i vivi e i morti, gli uni accanto agli altri.<br/> Sulla Strada Bianca.
 
{{NDR|John Connolly, ''Palude'' (''The White Road'', 2003), Rizzoli, 2004 - traduzione di Stefano Bortolussi}}
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==''L'angelo delle ossa''==
===[[Incipit]]===
Gli angeli ribelli caddero, avvolti da lingue di fuoco.<br/> E mentre precipitavano nel vuoto il loro tormento era quello di chi diventa cieco al'improvviso, poichèpoiché allo stesso modo in cui il buio è più terribile per coloro che hanno conosciuto la luce, l'assenza della grazia è avvertita in modo più acuto da chi un tempo ha goduto del suo calore. Gli angeli gridarono la loro sofferenza e le loro fiamme portarono per la prima volta luce nell'ombra. I più vili fra loro si rifugiarono nelle profondità e lì crearono il mondo in cui dimorare.
 
===[[Explicit]]===
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==''Anime morte''==
===[[Incipit]]===
Questo mondo è pieno di cose rotte: cuori spezzati, promesse infrante, persone a pezzi. Il mondo stesso è una costruzione fragile, un luogo dalla struttura a nido d'ape dove il passato penetra nel presente, dove il peso di colpe di sangue e di vecchi peccati devasta le esistenze e costringe i figli a giacere con i resti dei loro padri nelle intricate rovine delle conseguenze.<br/> Io sono spezzato e ho a mia volta spezzato. Ora mi chiedo quanto dolore possa essere inflitto al prossimo prima che l'universo intervenga, prima che una qualche forza esterna decida che è stato sopportato abbastanza. Un tempo pensavo fosse una questione di equilibrio, adesso non ci credo più. Penso che quanto ho fatto sia sproporzionato rispetto a ciò che è stato fatto a me, ma questa è la natura della vendetta. Si intensifica. Non può essere controllata. Una sofferenza chiama l'altra, e così via, finchèfinché il dolore originario è praticamente dimenticato nel caos di quello che segue.<br/> Un tempo ero un vendicatore. Non lo sarò più.<br/> Ma questo mondo è pieno di cose rotte.
 
===[[Explicit]]===
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''Sometimes, Louis dreams of the Burning Man. He comes to him when the night is at its deepest, when even the sounds of the city have faded, descending from symphonic crescendo to muted nocturne. Louis is not even sure if he is truly asleep when the Burning Man makes his presence felt, for it seems to him that he wakes to the sound of his partner's slow breathing in the bed beside him, a smell in his nostrils that is both familiar yet alien: it is the stink of charred meats allowed to rot, of human fats sizzling in an open flame. If it is a dream, then it is a waking dream, one that occurs in the netherworld between consciousness and absence.''
====Traduzione====
A volte, Louis sogna l'Uomo che Brucia. Viene a lui nel più profondo della notte, quando anche i suoni della città si sono dileguati, passando da un crescendo sinfonico al silenzio notturno. Louis non è mai certo di essere veramente addormentato quando l'Uomo che Brucia fa avvertire la propria presenza, perchèperché gli sembra di destarsi al suono lieve del respiro del suo compagno nel letto accanto a lui, con un odore nelle narici che gli è insieme famigliare ed alieno: è il puzzo di carne arrostita lasciata marcire, di grassi umani sfrigolanti in un fuoco all'aperto. Se si tratta di un sogno, allora è un sogno ad occhi aperti, di quelli che avvengono negli inferi tra coscienza e assenza."<ref> PoichèPoiché il romanzo ''The Reapers'' è ancora inedito in Italia, la traduzione dell'''incipit'' è provvisoria e non ufficiale.</ref>
 
===[[Explicit]]===
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====Traduzione====
Si fermò e guardò in alto verso gli edifici attorno a lui, muovendo gli occhi da finestra a finestra, da cornice a cornice. Dopo un po', annuì, tanto a se stesso quanto all'uomo che – lo sapeva – stava seguendo la sua avanzata:<br/> Louis, il killer, l'uomo che brucia.<br/> Louis, l'ultimo dei Reapers.<ref> PoichèPoiché il romanzo ''The Reapers'' è ancora inedito in Italia, la traduzione dell'''explicit'' è provvisoria e non ufficiale.</ref>
 
{{NDR|John Connolly, ''The Reapers'', Hodder & Stoughton, 2008}}
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==''Gli amanti''==
===[[Incipit]]===
Questa non è un'indagine, mi dico. Le indagini riguadano gli altri, non la mia famiglia e neppure me stesso.<br/> Sono disposto a scavare nelle vite degli altri e a scoprire i loro segreti e le menzogne, a volte per denaro, a volte perchèperché è l'unico modo di placare vecchi fantasmi, ma non voglio sondare alla stessa maniera tutto quello che ho sempre creduto sul conto di mia madre e di mio padre.<br/> Sono morti. Che riposino in pace.<br/> Ma ci sono troppi interrogativi irrisolti e troppe contraddizioni nella storia costruita con le loro esistenze, una favola raccontata da loro e continuata da altri. Non posso più permettere che rimangano in sospeso.
 
===[[Explicit]]===
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Baghdad, 16 aprile 2003
 
Fu il dottor Al-Daini a trovare la ragazza, abbandonata e sola nel lungo corridoio centrale. Era quasi interamente sepolta sotto pezzi di vetro e cocci di ceramica, abiti scartati e pezzi di mobilio, e vecchi fogli di giornale usati per incartare materiali. Sarebbe potuta risultare quasi invisibile tra la sabbia e l'oscurità, ma il dottor Al-Daini aveva trascorso decenni alla ricerca di ragazze come lei, e la trovò quando altri le sarebbero semplicemente passati accanto.<ref> PoichèPoiché il romanzo ''The Whisperers'' è ancora inedito in Italia, la traduzione dell'''incipit'' è provvisoria e non ufficiale.</ref>
 
{{NDR|John Connolly, ''The Whisperers'', Hodder & Stoughton, 2010}}
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Di tutto ciò che fu trovato<br/> e di tutto ciò che fu perduto.
 
C'era una volta – perchèperché è così che tutte le storie dovrebbero iniziare – un bambino che perse sua madre.<br/> In verità, la stava perdendo da molto tempo. Il male che la stava uccidendo era una cosa strisciante e vigliacca, una malattia che la divorava da dentro, consumandone lentamente la luce interiore cosicchècosicché i suoi occhi diventavano ogni giorno meno luminosi e la sua pelle più pallida.
 
===[[Explicit]]===
Riga 113:
 
====Traduzione====
Moloch sogna.<br/> Nell'oscurità di una cella di prigione in Virginia, si agita come un vecchio demone pungolato dalle memorie della propria umanità perduta. Il sogno preme su di lui ancora una volta, il Primo Sogno, perchèperché in esso giace il suo inizio, e la sua fine.<ref> PoichèPoiché il romanzo ''Bad Men'' è ancora inedito in Italia, la traduzione dell'''incipit'' è provvisoria e non ufficiale.</ref>
 
{{NDR|John Connolly, ''Bad Men'', Hodder & Stoughton, 2003}}
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Capitolo Uno.<br/>Nel quale incontriamo un ragazzino, il suo cane, e alcune persone che non sono nulla di buono.
 
La notte in questione, il signor Abernathy rispose alla porta per trovare una piccola figura rivestita di un lenzuolo bianco, ferma sulla sua veranda. Il lenzuolo aveva due buchi tagliati a livello degli occhi cosicchècosicché la piccola figura poteva andarsene in giro senza urtare contro le cose, una precauzione che sembrava saggia dato che la piccola figura indossava anche un paio di occhiali dalle lenti piuttosto spesse. Gli occhiali si bilanciavano sul suo naso fuori dal lenzuolo, dandogli l'aspetto di un fantasma dalla vista corta, e non terribilmente spaventoso. Un paio di scarpe da ginnastica scompagnate, blu la sinistra, rossa la destra, sporgevano dall'orlo del lenzuolo.<ref> PoichèPoiché il romanzo ''The Gates'' è ancora inedito in Italia, la traduzione dell'''incipit'' è provvisoria e non ufficiale.</ref>
 
{{NDR|John Connolly, ''The Gates'', Hodder & Stoughton, 2009}}