Arthur C. Clarke: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
con fonte in Paul Valéry
m Automa: Sostituzioni normali automatiche di errori "tipografici".
Riga 38:
Il Padrone si chiedeva se avrebbe sognato. Solo di questo aveva paura, poiché anche nel breve sonno di una notte si possono fare dei sogni che sconvolgono la mente, e lui doveva dormire per centinaia di anni.<br>
Ricordò il giorno in cui, pochi mesi prima, un medico intimorito gli aveva detto: — Signore, il vostro cuore è malato. Avete meno di un anno da vivere.<br>
Non aveva paura della morte, ma il pensiero di morire nella piena maturità dell’intellettodell'intelletto, lasciando a metà il lavoro che doveva compiere lo riempiva di rabbia impotente.
 
===''Un fenomeno chiamato vita''===
Riga 44:
 
===''Viaggiate via cavo''===
Non potete avere un’ideaun'idea dei guai e delle difficoltà che abbiamo dovuto superare prima di perfezionare il radiotrasporto. Non che adesso sia perfetto, se è per questo. La difficoltà principale – proprio come era successo trent’annitrent'anni prima per la televisione – era quella di migliorare la definizione, e per cinque anni ci toccò lavorare su questo problema secondario.<br>
Come avete senz'altro visto al Museo della Scienza, il primo oggetto che riuscimmo a trasmettere fu un cubo di legno: arrivò in perfette condizioni, a parte il fatto che invece di essere un blocco di materia solida ed omogenea era fatto di piccolissime sfere. In effetti sembrava proprio la versione tridimensionale di una delle prime rozze immagini televisive. Infatti, gli analizzatori che usavamo allora non erano in grado di risolvere gli oggetti molecola per molecola, o meglio ancora, elettrone per elettrone: li spedivano invece a piccoli pezzi per volta.