Macalda di Scaletta: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m Automa: Correzione automatica trattini in lineette.
Riga 7:
:''Ego sum machalda alaymi militis de leontino, expectans regnum tuum, sicut er ceteri siculi; dies hec felix, dies hec mihi consolacionis et gaudii est, qua siciliam propter te dominus de sui miseria liberavit''. ([[Bartolommeo di Neocastro]], ''Historia Sicula'', in chiusura del capitolo <small>L</small>)
 
*{{NDR|Macalda, imprigionata da Pietro d'Aragona, si rivolge con queste parole all'ammiraglio [[:w:Ruggiero di Lauria|Ruggiero di Lauria]], riferendosi al mutato atteggiamento del sovrano aragonese e ai rivolgimenti succeduti al suo dominio}} Noi lo abbiam chiamato e fattolo nostro compagno non già nostro Signore; ma egli recatosi in mano il dominio del regno, noi suoi sozii tratta siccome servi. (Bartolommeo di Neocastro, ''Historia Sicula'', cap. <small>XCI</small>; citato anche in [[Vito Maria Amico|Vito Amico]], ''Dizionario topografico della Sicilia'', Volume 2, tradotto dal latino da Gioacchino Di Marzo, Ed. Salvatore di Marzo, 1859 - p. 517)
 
==Citazioni su Macalda Scaletta==