A. E. van Vogt: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiunto incipit "Gli uomini ombra"
Aggiunti incipit, aggiornata bibliografia, aggiunto Pedia
Riga 2:
 
==[[Incipit]] di alcune opere==
===''Crociera nell'infinito''===
Coeurl vagava in cerca di preda. La notte oscura, illune e quasi senza stelle, cedeva riluttante il posto ad un'alba rossastra, desolata, il cui chiarore avanzava strisciando sul terreno alla sua sinistra. La smorta luce nascente non dava alcun senso di prossimo calore. Sotto di essa si delineava a poco a poco un paesaggio d'incubo.
 
===''Gli uomini ombra''===
Il Tenente Morton Cargill uscì barcollando dal bar. Si fermò e si voltò cercando istintivamente un appoggio: in quel momento, dalla porta dello stesso bar uscì precipitosamente una ragazza che per poco non gli cadde addosso.<br>
Line 7 ⟶ 10:
«Ricordati che mi hai promesso di accompagnarmi a casa».<br>
«Uhm!», brontolò Cargill e fece per aggiungere: «Ma se non ti ho mai vista prima!».
 
===''Il cervello trappola''===
Il Presidente dei Maestri di Gruppo disse gravemente:<br>
«E ora passiamo a esaminare il caso di Wade Trask, imputato di sedizione.»<br>
David Marin si morse le labbra.<br>
Fino a quel momento aveva seguito svogliatamente le parole di John Peeler che già da un anno cercava di convincere i membri dell'Assemblea sulla necessità di modificare le leggi riguardanti l'organizzazione femminile in seno al Gruppo. Che John Peeler avesse un debole per una certa ragazza, e che lo scopo principale del progetto di modifica fosse quello di sottrarre la ragazza alla concorrenza degli altri membri del Gruppo, era ormai un segreto di Pulcinella, e Marin si era subito disinteressato alla questione. Ma adesso si fece attento. Il caso di Wade Trask, imputato di sedizione, lo interessava particolarmente.
 
===''L'astronave fantasma''===
Line 14 ⟶ 23:
''URGENTE''<br>
Si fa osservare che vi è un crescente interesse all'argomento indicato in oggetto. Gran parte dei gruppi galattici, che hanno usufruito saltuariamente dei nostri servizi, hanno deciso di ampliare il loro impegno nei riguardi della terra ed il nostro tentativo di conquista sta per avere inizio.
 
===''L'ultima fortezza della Terra''===
Non avrebbe osato!<br>
Improvvisamente la notte divenne una cosa fredda e avvolgente. La riva dell'ampio fiume nero gorgogliava perversamente ai suoi piedi come se, ora che aveva cambiato idea, avesse fame di lei.<br>
I piedi le scivolavano sul terreno umido e inclinato; e i suoi pensieri si confondevano nella paura insensata che dalla notte uscissero cose che cercavano di annegarla, contro la sua volontà.
 
==Bibliografia==
*A.E. van Vogt, ''Crociera nell'infinito'', traduzione di Sergio Sué, Mondadori, 1979.
*A.E. van Vogt, ''Gli uomini ombra'', traduzione di Gemma Bianchi, Mondadori, 1958.
*A.E. van Vogt, ''Il cervello trappola'', traduzione di Gemma Bianchi, Mondadori, 1958.
*A.E. van Vogt, ''L'astronave fantasma'', traduzione di Piero Bona Veggi e Enrica Viziale, Casa Editrice MEB, 1979.
*A.E. van Vogt, ''L'ultima fortezza della Terra'', traduzione L. Morelli, CELT, 1964.
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|w}}
===Opere===
{{Pedia|Crociera nell'infinito}}
 
{{stub}}
[[Categoria:Scrittori statunitensi|Van Vogt, A.E.]]
[[Categoria:Autori di fantascienza|Van Vogt, A.E.]]