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*Il [[medico]] si trova poi in una posizione di privilegio, perché si trova tanto spesso a cospetto di anime che, malgrado i loro passati errori, stanno lì lì per capitolare e far ritorno ai principi ereditati dagli avi, stanno lì ansiose di trovare un conforto, assillate dal [[dolore]]. Beato quel [[medico]] che sa comprendere il mistero di questi cuori e infiammarli di nuovo. Ma è indubitato che la vera perfezione non può trovarsi se non estraniandosi dalle cose del [[mondo]], servendo [[Iddio]] con un continuo [[amore]], e servendo le [[anime]] dei propri [[fratelli]] con la [[preghiera]], con l'esempio, per un grande scopo, per l'unico scopo che è la loro [[salvezza]].
*Dalla mia [[infanzia]] mi sono inteso trasportato verso la terra ove la Regina del Rosario ha attratto tanti cuori e operato tanti prodigi. E voglia ella, Madre benigna, proteggere il mio [[spirito]] e il mio [[cuore]] in mezzo ai mille pericoli in cui navigo, in questo orribile [[mondo]]! Sempre che posso, faccio una scappata a [[Pompei]] – cosa ormai moltissime volte proibitami dalla assillante mia [[professione]]. Ma sempre che col treno passo fuggendo in vista del [[santuario]], per recarmi lontano, in consulti, cosa questa frequentissima, il mio sguardo e il mio cuore è lì, ove tra gli alberi si intravede il [[campanile]] in costruzione, ai piedi del ciborio su cui s'innalza l'immagine della Vergine!
*Ho qui sul mio tavolino, tra i primi fiori di [[primavera]], il ritratto di vostra figlia, e mi soffermo, mentre vi scrivo, a meditare sulla caducità delle umane cose! [[Bellezza]], ogni incanto della vita passa... Resta solo eterno
*Oh se i giovani, nella loro esuberanza, sapessero che le illusioni d'[[amore]], per lo più frutto di una viva esaltazione dei sensi, sono passeggere! E se un [[Angelo]] avvertisse loro, che giurano così facilmente eterna [[fedeltà]] a illegittimi affetti, nel delirio di cui sono presi, che tutto quello che è impuro [[amore]] deve morire, perché è un [[male]], soffrirebbero meno e sarebbero più buoni. Ce ne accorgiamo in età più inoltrata, quando ci avviciniamo per le umane vicende, per caso, al [[fuoco]] che ci aveva infiammati e non ci riscalda più.
*Io cerco di meritare coi fatti la [[fiducia]] in me riposta, e sono lieto portare anche il modesto contributo all'azione con efficacia esplicata dagli eccellenti sanitari di cotesta Opera Pia. (volume 1, pag. 146)
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