Emir Kusturica: differenze tra le versioni

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*Mi sento come un paracadute che scende mentre tutti gli altri restano immobili.
*Nel secolo scorso, il [[cinema]] è stato la sintesi di letteratura, pittura e altre arti: parlo del cinema d'autore, non di quello industriale. Mi ha sempre ossessionato l'idea che un [[film]], con la persuasione delle immagini, potesse rovesciare l'accaduto, la realtà: in una parola, la storia. Fin da piccolo, quando già m'interessavo a tutto, il cinema mi è stato gemello: fatto per chi sa tutto e niente.
*Se ripenso a [[Josip Broz Tito|Tito]], cui si deve uno degli slogan più squallidi - "La pace durerà cent'anni, ma dobbiamo esser pronti a entrare in guerra domani" -, mi viene da identificarlo con il protagonista di quel racconto di [[Anton Cecov|Cechov]] che, a forza di pensare a cose ordinarie in modo ordinario, finisce per non esistere più.
*Son finito dietro la cinepresa perché adoravo [[Ingmar Bergman|Bergman]], ma anche [[Bruce Lee]]. Underground è puro [[William Shakespeare|Shakespeare]] filtrato dai [[Fratelli Marx|fratelli Marx]]: più che dal cinema discende dai [[The Clash|Clash]].