Nonviolenza: differenze tra le versioni

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Versione delle 16:36, 19 gen 2010

Citazioni sulla non-violenza.

Citazioni

  • Finora si è considerato il campo animale come un campo libero dove uno potesse portare stragi; la nonviolenza inizia il piano di un accordo col campo animale, che potrà arrivare molto lontano. Di riflesso poi, la direttiva di rispettare la vita animale porta maggiore attenzione alla vita umana. Ma verso tanti esseri animali è ancora difficilissimo attuare la nonviolenza: che noi proviamo dolore di questo, è già un passo avanti. (Aldo Capitini)
  • La filosofia del vegetarianesimo è la non-violenza e la violenza a cui gli animali da macello sono sottoposti è efferata e crudele. (Umberto Veronesi)
  • La non-violenza è la risposta ai cruciali problemi politici e morali del nostro tempo; la necessità per l'uomo di aver la meglio sull'oppressione e la violenza senza ricorrere all'oppressione e alla violenza. (Martin Luther King)
  • Sforzarsi di sostituire sempre più nel mondo la non-violenza efficace alla violenza. (Simone Weil)
  • Vi vorrei pregare, con tutto il cuore, di avere il coraggio di una scelta radicale di non violenza. Questo sistema è violento per natura. Noi dobbiamo costruire un sistema non violento, una civiltà della tenerezza. (Alex Zanotelli)

Mahatma Gandhi

  • La non-violenza nella mia concezione significa combattere contro la malvagità in modo più attivo e più reale che con la rappresaglia, la cui vera natura è di aumentare la malvagità.
  • Il più duro metallo si arrende al grado di calore sufficiente. Nello stesso modo il cuore più duro deve fondere all'adeguato grado di calore della non-violenza. E non c'è limite alla capacità della non-violenza di generare calore.
  • Ho imparato la lezione della non-violenza da mia moglie, quando ho cercato di piegarla alla mia volontà. La sua determinazione nel resistere al mio volere da un canto, e la sua quieta sottomissione alla sofferenza provocata dalla mia stupidità, dall'altro, hanno finito per farmi vergognare di me stesso e convincermi a guarire dalla ottusità di pensare che ero nato per dominarla; in questo modo è diventata lei la mia maestra della non-violenza.
  • La non-violenza non è un paravento per la codardia, ma è la suprema virtù del coraggioso. L'esercizio della non-violenza richiede un coraggio di gran lunga superiore a quello dello spadaccino. La viltà è del tutto incompatibile con la non-violenza. Il passaggio dall'abilità con la spada alla non-violenza è possibile e, a volte, addirittura facile. La non-violenza, perciò, presuppone l'abilità di colpire. È una forma di deliberato, consapevole dominio del proprio desiderio di vendetta.

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