Fabrizio Cicchitto: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Figiu (discussione | contributi)
intervista minzolini
sistemo
Riga 6:
* La mano di chi ha aggredito Berlusconi è stata armata da una spietata campagna di odio, [condotta] dal gruppo editoriale [[La Repubblica|Repubblica]]-L'Espresso, dal quel mattinale delle Procure che è ''il Fatto'', da una trasmissione di [[Michele Santoro|Santoro]] e da un terrorista mediatico di nome [[Marco Travaglio|Travaglio]], oltre che da alcuni pubblici ministeri, che hanno nelle mani alcuni processi, tra i più delicati sul terreno del rapporto mafia-politica e che vanno in tv a demonizzare [[Berlusconi]]. E da un partito come l'[[Italia dei Valori|Idv]], con il suo leader [[Antonio Di Pietro|Di Pietro]], che in questi giorni sta evocando la violenza (citato in ''[http://www.repubblica.it/2009/12/sezioni/politica/giustizia-22/cicchitto-repubblica/cicchitto-repubblica.html Cicchitto parla di un "network dell'odio" e accusa la Repubblica e l'Espresso]'', ''la Repubblica'', 15 dicembre 2009)
 
===Citazioni tratte da interviste===
{{intestazione|Intervista di [[Augusto Minzolini]], '' Politica e massoneria <«Io, il psi e i soldi della P2>» Cicchitto: <«Ho pagato, altri invece no» <ref>http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=1173516 </ref>'', ''La Stampa'', 19 novembre 1993, p. 7}}
*Ho pensato di iscrivermi a quella loggia come ci si iscrive al Rotary, ai Lions. Cosi' quando e' scoppiato lo scandalo P2 non mi restava che il suicidio...
*Ho pensato di iscrivermi a quella loggia come ci si iscrive al Rotary, ai Lions. Così quando è scoppiato lo scandalo P2 non mi restava che il suicidio...
*Ho capito, ad esempio, che Bettino Craxi e Claudio Martelli c' erano dentro fino al collo con [[Licio Gelli|Gelli]] e Ortolani. Ad esempio, la storia dei 30 milioni di dollari, del conto Protezione, mica e'è uno scherzo. C' e'è da credere davvero che in quegli anni, con tutti quei soldi, si siano comprati il psi.
*Se io, Signorile e [[Gianni De Michelis|De Michelis]] fossimo rimasti insieme, saremmo riusciti a contrastare Craxi. Insieme funzionavamo, purtroppo ando'andò in maniera diversa e per me alla rottura contribui'contribuì anche un problema finanziario.
 
{{intestazione|Intervista di Aldo Cazzullo, ''[http://www.corriere.it/politica/10_gennaio_17/bettino-network-odio-cazzullo_7719d618-0342-11df-a5a7-00144f02aabe.shtml Contro Bettino un network dell'odio]'', ''Corriere della Sera'', 17 gennaio 2010}}
*[[Bettino Craxi|Craxi]] preferiva dire no che sì. Dall'ufficio di [[Silvio Berlusconi|Berlusconi]] si esce con il sorriso; anche se la generosità lo porta talora a dire qualche sì di troppo.
Riga 16:
*Si imputa a Bettino di non aver mai rotto con la Dc; ma, quando si mostrò pronto a farlo, [[Enrico Berlinguer|Berlinguer]] fu sul punto di accordarsi con [[Ciriaco De Mita|De Mita]] e [[Giovanni Spadolini|Spadolini]] per il "governo diverso", con i tecnici, pur di emarginare i socialisti
*{{NDR|Bettino Craxi}} Un gigante, un pezzo della storia del Paese. Criminalizzarlo è un'operazione volgare. Quanti crimini ha commesso o coperto [[Palmiro Togliatti|Togliatti]] negli anni '30 e '40? Eppure è considerato parte della nostra storia. Il vero "crimine" di Craxi fu restituire ai socialisti l'autonomia ideologica, smontando il mito di [[Lenin]] e pure quello di [[Antonio Gramsci|Gramsci]].
 
== Note==
<references/>
 
== Altri progetti==