Desmond Morris: differenze tra le versioni

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'''Desmond Morris''' (1928 – vivente), zoologo ed etologo inglese.
 
==''Il comportamento intimo''==
===[[Incipit]]===
Essere intimi significa essere vicini e devo chiarire fin dall'inizio che intendo l'espressione in senso letterale. Nella mia terminologia, dunque, l'intimità si ha ogni volta che due individui vengono fisicamente a contatto ed è la natura di questo contatto - sia esso una stretta di mano o un rapporto sessuale, una pacca sulle spalle o uno schiaffo, una operazione di manicure o un intervento chirurgico - ciò di cui mi occupo nel mio libro. Quando due persone si toccano fisicamente avviene qualcosa di speciale ed è questo qualcosa che mi sono proposto di studiare. Il metodo che ho applicato è lo stesso dello zoologo specializzato in etologia, cioè nell'osservazione e nell'analisi del comportamento animale. in questo caso, l'animale in questione era l'uomo. Perciò io mi sono posto il compito di osservare ciò che la gente fa - non quello che dice, o magari che dice di fare, bensì il suo comportamento reale.
 
===Citazioni===
*La carezza rifiutata in un momento cruciale, quando era disperatamente necessaria, può facilmente essere l'atto, o meglio il non-atto, che distrugge una relazione e un sorriso non ricambiato, tra due grandi potenze, può portare alla guerra e alla distruzione.
*L'espressione sognate di una ragazza innamorata non ricorda il viso attento e vivace di un bambino, ma piuttosto quello vuoto di un infante soddisfatto.
*Gran parte delle critiche che la vecchia generazione rivolge alla condotta dei giovani nasce da un profondamente mascherato senso d'invidia.
*[...]Qui non è l'intimità fisica che porta al sesso, ma il sesso che porta all'intimità fisica, e tale rovesciamento non lascia dubbi sul fatto che si tratta di due cose distinte.
*Non possiamo essere fisicamente vicini senza diventarlo anche emotivamente.
*Non vi è nulla di intrinsecamente sessuale nelle intimità tra genitori e figli.
*Per la società sessualmente tollerante la violenza, qualunque violenza, indipendentemente dalla scala o dal contenuto, è diventata la nuova restrizione filosofica.
*Quando l'impulso di toccare è bloccato, sia per una disgrazia personale sia per i tabù sociali, trova quasi sempre un modo di esprimersi, senza badare alle conseguenze.
*Sembra quasi che qualunque forma d'intimità, anche violenta, purché sia stabilita su una base sufficientemente personale, possa produrre tra i due antagonisti un vincolo affettivo.
*Si potrebbe dire che per noi la funzione di un atto di accoppiamento è quella di fecondare non tanto un uovo, quanto un rapporto.
*Una spinta, un graffio, una percossa possono cambiare tutta la vita di una persona, e perfino di una nazione.
 
===[[Explicit]]===
Ridiamo di adulti istruiti che perdono tempo e speciali centri scientifici e non vediamo il significato di questo fenomeno. Come tutto sarebbe più facile se ammettessimo che l'amore, la tenerezza e l'intimità fisica non sono debolezze, buone soltanto per i bambini e gli innamorati, e lasciassimo via libera ai nostri sentimenti, concedendoci di tanto in tanto il magico sollievo di un ritorno all'intimità.
 
{{NDR|Desmond Morris, ''Il comportamento intimo'' (''Intimate Behaviour'', 1972), traduzione di Paola Campioli, Mondadori 1972}}
 
==''La scimmia nuda''==
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{{NDR|Desmond Morris, ''La scimmia nuda. Studio zoologico sull'animale uomo'' (''The naked ape'', 1967), traduzione di Marisa Bergami, Bompiani 1980}}
 
==''L'uomo e i suoi gesti''==
===[[Incipit]]===
Come l'ornitologo osserva gli uccelli così l'osservatore dell'uomo osserva la gente. Ma egli è studioso del comportamento umano, non un ''voyeur''. Per lui, il cenno della mano con cui un vecchio signore saluta un amico è altrettanto eccitante del modo in cui una bella ragazza accavalla le gambe. È uno specialista nel campo delle azioni umane e il suo campo è dovunque: alla fermata dell'autobus, al supermercato, all'aeroporto, all'angolo della strada, a un ricevimento e alla partita di calcio. In qualunque luogo vi sia gente che effettua azioni, qui l'osservatore dell'uomo ha qualcosa da imparare sui suoi simili e quindi, in ultima analisi, su se stesso.
 
===Citazioni===
*Con l'azione del salutare mostriamo di voler bene a qualcuno, o, quanto meno, di non volergli male.
*L'uomo che trova una bella collega insolitamente eccitante, può mostrare i suoi sentimenti in nessun altro modo, ma il suo sguardo, quando i loro occhi s'incontrano, trattiene quello di lei una frazione di secondo più del consueto.
*Noi non agitiamo la mano, non strizziamo l'occhio e non indichiamo qualcosa col dito se non c'è qualcuno con noi; a meno che, naturalmente, non abbiamo raggiunto l'insolita condizione di parlare animatamente con noi stessi.
 
{{NDR|Desmond Morris, ''L' uomo e i suoi gesti. L'osservazione del comportamento umano'' (''Manwatching: a field guide to human behavior'', 1977), traduzione di Paola Campioli e Maria Cucchi, Mondadori 1977}}
 
==[[Incipit]] de ''Lo zoo umano''==