Emilio De Marchi: differenze tra le versioni

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Prefazione a ...
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A vent'anni voleva farsi frate, ma imbattutosi in un dotto scienziato francese, un certo dottor Panterre, perseguitato dal governo di Napoleone III per la sua propaganda materialistica ed anarchica, colla fantasia rapida e violenta propria dei meridionali, si innamorò delle dottrine del bizzarro cospiratore, che aveva anche una testa curiosa, tutta osso, con due occhiacci di falco, insomma un terribile fascinatore.
 
==Prefazione a ''Storia di un'anima''==
*{{NDR|[[Ambrogio Bazzero]]}} Anch'egli amò la sua donna, ma noi come tutti gli altri. Amò troppo castamente, e sacrificò all'ideale più che non sia permesso alla debole natura umana. Fenomeno strano è questo che in un tempo, in cui dal languido romanticismo l'arte e con essa il sentire si avviavano verso il godimento pagano del realismo, strano fenomeno veramente è il vedere questo solitario rifugiarsi nel deserto, con un'immagine sola soavissima nel cuore, meno donna alla fine che luminosa e innocente visione, ch'egli adorò estatico come quel d'Assisi adorò la Vergine sua.
*Alle [[Anima|anime]] generose è poca soltanto una vita.
*Il [[Ambrogio Bazzero|Bazzero]], d'ingegno facile, senza le noiose distrazioni del bisogno, con un'anima semplice, con tanto medioevo appiccato alle pareti del suo studio, potè meglio di molti altri ricreare quel mondo morto intorno a sè. Nè lo ricreava per sola vaghezza d'antiquario, come si disse, ma perchè gli pareva che in quel mondo astratto i suoi sottili ideali respirassero meglio che nell'aria grossa della realtà pregna di cose.
*{{NDR|[[Ambrogio Bazzero]]}} Il pensiero era libero e audace, ma la volontà paurosa. Di questo squilibrio di forze, fra l'occhio che vede e la mano che non osa, egli si querelava spesso con me durante il nostro viaggio di piacere a Firenze e a Venezia, e spesso ne piange anche in questo libro, che è la storia dell'anima sua.
*{{NDR|[[Ambrogio Bazzero]]}} Non so dire se più dell'arte egli amasse la libera natura.
 
==Bibliografia==
*Ambrogio Bazzero, ''Storia di un'anima'', prefazione di Emilio De Marchi, Fratelli Treves Editori, Milano 1885.
==Collegamenti esterni==
*[http://www.liberliber.it/biblioteca/d/de_marchi/ Opere in e-book]