Alessandro Pronzato: differenze tra le versioni

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*Il Padre celeste ha pietà di chi soffre “il mal di terra”.
*Il progetto di Dio appare sempre come qualcosa di inaudito e anche di impossibile sul versante umano.
*Il tuo sapere umano non riuscirà mai a fissare, determinare, né tanto meno catturare le traiettorie dello Spirito.
*Io sono convinto che, nella nostra preghiera, anche se le parole sembrano smarrirsi chissà dove, nei gelidi spazi siderali, in realtà vengono purificate dal vuoto che attraversano, e almeno uno spezzone incandescente ricade a scaldare il nostro cuore aggredito dal freddo e dalla vecchiaia, almeno un frammento luminoso viene a illuminare le nostre notti.
*La Madonna non costituisce l’anticamera, né tanto meno ci trattiene nella sua sala d’attesa privata. Ci conduce immediatamente dinanzi al Signore, ci mette in contatto con Lui, a faccia a faccia con Dio.
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*Le persone [[semplicità|semplici]] comprendono tutto anche se non riescono a spiegare nulla.
*Lui ti fa capire: “ Sono qui per te… Non ho altro da fare, o altro a cui pensare… Tu sei la faccenda più urgente di cui devo occuparmi… Tu sei la persona più importante che devo ricevere… Dunque, dimmi”.
*Lo Spirito costituisce la cifra che fa saltare tutti i nostri calcoli prudenti.
*Lo Spirito, più che riempire il cervello di quegli uomini, rimpinzarlo di idee, gli incendia il cuore. E un fuoco che purifica, libera dalle scorie.
*Mia nonna Giuseppina aveva familiarità con l'incomprensibile. Io rischio di aggirarmi unicamente nel territorio del risaputo, della superficialità.
*Non c’è cumulo di nefandezze umane che possa uguagliare la sterminata compassione divina.