Donna: differenze tra le versioni

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+Mario Rapisardi
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*Infantile, incostante, premurosa, irritabile, con una civetteria che conduce a lungo le assiduità e gli accostamenti amorosi, è la donna abituata a vivere coi vecchi. ([[Corrado Alvaro]])
*Io non so se sia nata prima la [[prostituzione]] o il [[capitalismo]], ma Sombart ha scoperto che la donna e il [[denaro]] sono due termini dipendenti l'uno dall'altro. ([[Mario Mariani]])
*Io sto pensando una cosa: filosofia viene tradotta sempre con amore per la saggezza. Ma non è così, è il contrario: non è amore per la saggezza, è saggezza dell’amore. E allora la figura dell’[[amore]] è innanzitutto intersoggettività, è scambio. Cioè la verità non deve emergere come un corpo dottrinale: questa è la sapienza, non è la filosofia. Deve nascere dal dialogo. Dal dialogo tra due persone. Dialogo con l’altro e soprattutto con quell’altro che è la donna. Perché come mai nella storia della filosofia non compare mai una donna: che cos’è questo essere messo fuori gioco? Forse che la donna navighi in regioni [[follia|non eccessivamente logiche]] che mettono paura agli uomini? Queste sono domande che io mi pongo. ([[Umberto Galimberti]])
*L'esistenza di una donna molto carina somiglia a quella d'una [[lepre]] il giorno dell'apertura della [[caccia]]. ([[Paul Morand]])
*L'intelligenza nelle donne è una anomalia che si incontra eccezionalmente come l'albinismo, il mancinismo, l'ermafroditismo, la polidattilia. (''Pitigrilli'', alias [[Dino Segre]])