About a Boy - Un ragazzo: differenze tra le versioni

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|titoloitaliano=About a Boy – Un ragazzo
|titolooriginale=About a Boy
|paese= [[Regno Unito]] /, [[USA]] /, [[Francia]]
|anno= 2002
|genere= commedia
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|sceneggiatore= [[Paul Weitz]], [[Chris Weitz]], [[Peter Hedges]]
|produttore= [[Tribeca]], [[Working Title]]
|attori=
* [[Hugh Grant]]: Will
* [[Toni Collette]]: Fiona
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*Tratto dall'omonimo romanzo di [[Nick Hornby]]
}}
 
'''''About a Boy''''', [[film]] del 2002 diretto dai fratelli [[Paul Weitz]] e [[Chris Weitz]] con protagonista [[Hugh Grant]].
 
==[[Incipit]]==
Il film inizia con due monologhi dei protagonisti:
* {{NDR|Domanda di "Chi vuol essere miliardario": chi ha scritto la frase "Nessun uomo è un'isola"?<ref>La frase in questione è di [[John Donne]].</ref>}} <br/> ''[[Jon Bon Jovi]], troppo facile. E se posso permettermi, è una frase del cazzo! Secondo me ogni uomo è un'isola e per di più questo è il momento giusto per esserlo. Questa è l'epoca delle isole. Cento anni fa era diverso, dovevi dipendere altre persone. Nessuno aveva la TV, o i CD, o i DVD, o i video, o la macchina per farsi il caffè espresso in casa. A dire la verità non avevano niente per divertirsi. Oggi invece puoi crearti da solo una piccola isola paradiso. Con gli accessori giusti e, cosa ben più importante, con l'atteggiamento giusto, puoi essere assolato, tropicale, una calamita per le giovani turiste svedesi. E a me piace pensare che io potrei proprio essere un'isola del genere, mi piace pensare di essere molto fico. Mi piace pensare di essere Ibiza!'' ('''Will''')
* ''Ci sono persone che nella vita si divertono, io cominciavo a rendermi conto di non essere una di loro. Io non m'inserivo proprio: non mi ero inserito nella vecchia scuola, e decisamente non m'inserivo nella nuova. Sentivo dire che certi ragazzi avevano i genitori che gl'insegnavano a casa, ma mia mamma non poteva, a meno che non l'avessi pagata, perché eravamo solo lei e io e lei andava a lavorare. Guadagnava 400 sterline la settimana, dove la rimediavo una cifra del genere? Se fossi stato un ragazzo prodigio tipo quello del [[Il sesto senso|Sesto Senso]] avrei potuto pagarla, ma se per farlo devi saper recitare, lascia perdere. Io ero una schiappa a recitare, perché odiavo stare davanti alla gente, quindi in poche parole dovevo andare a scuola.'' ('''Marcus''')
 
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* {{NDR|Dopo il primo incontro con i "Genitori Single Soli Insieme"}} <br/> Per la fine della serata avevo un appuntamento con Susie. Il problema era che avevo anche un figlio immaginario di due anni... ('''Will''')
* Il giorno dell'anatra morta è cominciato tutto. Quel tipo, Will, ci aveva seguiti dentro casa e io non gli avevo detto di no. Dopo ho realizzato che non avevo motivo per essere nervoso in quel momento, perché in quel momento non sapevo di avere un motivo per essere nervoso. Ma poi ho messo la chiave nella serratura, ho apero la porta ed è cominciata una nuova fase della mia vita. Bum. {{NDR|Vede la madre accasciata sul divano}} ('''Marcus''')
* {{NDR|Dietro all'ambulanza che trasporta la madre di marcus}} È stata una cosa orribile... Orribile. Ma la corsa dietro l'ambulanza è stata fichissima! ('''Will''')
* Il fatto è che la vita di una persona è come uno show televisivo. Io ero la stella del "Will Show" e il "Will Show" non era un dramma di gruppo. C'erano degli osptiti che andavano e venivano, ma ero io il protagonista, tutto si riduceva a me, a me soltanto. Se la madre di Marcus non riusciva a mandare avanti il suo show, se i suoi indici d'ascolto crollavano, era una cosa triste, ma era un problema suo. ('''Will''')
* All'improvviso ho realizzato che due persone non bastano, ci vuole un appoggio. Se si è soltanto in due e uno perde la testa, rimane da solo. Due non è un buon numero... ('''Marcus''')
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* '''Christine''': Lo sai come finirai? Finirai solo e senza figli. <br/> '''Will''': Beh, incrociamo le dita, sì!
* {{NDR|Parlando del figlio di Rachell}} <br/> '''Marcus''': Ha detto che mi farà a pezzettini e mi nasconderà sotto il parquet. <br/> '''Will''': Davvero?! <br/> '''Marcus''': No, però ne sarebbe capace.
* {{NDR|Will ha appena detto a Rachel di non essere il "padre naturale" di Marcus}} <br/> '''Will''': Parlami del tuo rapporto con Ali. È complicato come il mio con marcusMarcus? <br/> '''Rachel''': No, sono andata a letto con suo padre e 9 mesi dopo ho partorito!
* {{NDR|Will ha appena detto a Rachel di non essere il "padre naturale" di Marcus}} <br/> '''Rachel''': Ti ho visto e ho pensato "Dio che carino, se solo avesse un figlio". Un adolescente complessato possibilmente. Poi ti sei presentato da me con Marcus e BINGO, ho creato questo assurdo legame per via di qualche profondo bisogno psicologico dentro di me. <br/> '''Will''': Beh, non dovresti essere tanto critica con te stessa, poteva capitare a chiunque!
* '''Fiona''': Will, tu lo sai che non sono per niente attratta da te, vero? <br/> '''Will''': Ma di che parli? Certo che no! Ma che sei matta?!