Georges Cottier: differenze tra le versioni

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*I compiti di ogni [[generazione]] sono compiti dai quali la Provvidenza di Dio non è assente.
*[[Obama]] è un capo di governo chiamato a fare i conti con una società pluralista. Questo è un dato da tener presente se si vogliono davvero capire le sue parole.
*La [[morale]] è sempre la stessa, non si modifica a seconda del suo essere applicata alla sfera pubblica o alla sfera privata. Ma la morale tiene sempre conto dell’oggettodell'oggetto, della realtà a cui si applica.
*Nella dottrina cristiana, tenere conto delle conseguenze del peccato originale non vuol dire diventare complici del peccato, o rinunciare a proporre a tutti gli uomini anche le verità morali la cui conoscenza, nella concreta condizione storica vissuta dagli uomini su questa terra, per molti appare come offuscata.
*Il realismo dell’uomodell'uomo politico riconosce il male e lo chiama col suo nome. Riconosce che occorre essere umili e pazienti, combatterlo senza la pretesa di sradicarlo dalla storia umana attraverso strumenti di coercizione legale.
*La storia anche recente è disseminata di disastri prodotti dal fanatismo di chi pretendeva di prosciugare le fonti del [[male]] nella storia degli uomini, finendo per trasformare tutto in un grande cimitero.
*I [[cristiani]] sono portatori nel mondo di una speranza temporale realista, non di un vano sogno utopico, anche quando testimoniano la propria fedeltà a valori assoluti come la vita.
*Lo spettacolo della [[carità]], che viene da Dio, ha la forza di toccare e attirare la mente e i cuori degli uomini. E questo è l’unicol'unico germe di cambiamento reale nella storia degli uomini.
 
{{NDR|Georges Marie Martin Cottier, ''La politica, la morale e il peccato originale'', in ''30giorni'', maggio 2009}}