Carlo Gnocchi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Donluca (discussione | contributi)
opera e citazioni
Donluca (discussione | contributi)
Riga 6:
 
==''Cristo con gli alpini''==
*L’[[alpino]] non è facile ad aprirsi e a fondersi. Ai primi contatti con una persona nuova si irrigidisce, come certi fiori selvatici delle sue montagne gelosi e irsuti.
*L’uomo nudo; completamente spogliato, per la violenza degli eventi troppo più grandi di lui, da ogni ritegno e convenzione, in totale balia degli istinti più elementari paurosamente emersi dalle profondità dell’essere.
*La religione, per questa gente {{NDR|gli alpini}}, non è mai un momento o un episodio; è uno stato, una forma, un modo di vita; sangue vivo e succo vitale.
*La vita solitaria della montagna coi suoi silenzi majestatici e il breve cerchio delle amicizie al paese gli conferiscono questo fortunato istinto di vigilante temperanza, che è segno preciso di compiutezza e di sufficienza spirituale.
*Dio, l’anima, la Provvidenza e l’aldilà, con la sua chiara e acquietante giustizia per tutti. Ce n’è abbastanza per costruirvi saldamente tutta un’esistenza, come su pochi pilastri di roccia gettati nel fiume rapido e insidioso della vita.
*Volere o no, siamo tutti, quanti uomini siamo sulla terra, inquieti appassionati e non mai sazi cercatori della faccia di Dio. Al fondo di ogni fede, anche la più ferma e compatta, è facile trovare l'audace impazienza e la pretesa febbrile dell'Innominato. «Dio, Dio, Dio! Se lo vedessi! Se lo sentissi!...»
 
==''Restaurazione della persona umana''==