Jacques Maritain: differenze tra le versioni

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*Maritain, che altro possiamo dire di lui, sulla linea che lui meglio di ogni altro ha percorso in questi decenni? Maritain ha capito più di quanto abbiano fatto tutti gli altri pensatori cattolici del Novecento. ([[Gaspare Barbiellini Amidei]])
*Maritain, davvero un grande pensatore, maestro nell'arte di pensare, di vivere, di pregare. Muore solo e povero, associato ai "Petits Fréres" di Padre Foucauld. La sua voce, la sua figura resteranno nella tradizione del pensiero filosofico e della meditazione cattolica. ([[Paolo VI]])
*Maritain è un esempio di filosofia calata veramente nella vita, nel senso epico e nella vastità della vita ­che ha pochi riscontri nella filosofia della nostra epoca, che ha avuto grandissimi risultati ma spesso esasperando la vitalità in un modo così immediato, così selvaggio, facendocela fuggire fra le dita oppure perdendola in astrazione. ([[Claudio Magris]])
*Nessuno come il Maritain crede all'efficacia del pensiero; né quelli che pur conclamandolo vivo, lo considerano sacro e venerando come ciò che passò tra i vivi, ed ora a memoria, né quelli che lavorano sul pensiero del passato, come l'archeologo, che scava e porta alla luce resti che sanno raccontare il passato, ma ignorano che esso, il pensiero, dà all'avvenire il suo volto istesso. ([[Nazareno Padellaro]])
*Quando, or sono parecchi anni, ci avenne di leggere in uno dei libri più animosi del Maritain, un giudizio su Kant, raddensato in un epiteto, che ci ferì come una parola ingiuriosa, dobbiam confessare che per qualche settimana lasciammo chiuso quel libro, e quando lo riprendemmo in mano un po' del malessere provato si fece sentire. Kant non era il divino artefice che nel cielo filosofico, disseminato di candide e favolose figure zodiacali, tra animalesche e geometriche, aveva discoverto il santo volto di un sole che avrebbe versato torrenti di luce e di calore su una umanità cieca ed assiderata? ([[Nazareno Padellaro]])