Watchmen: differenze tra le versioni
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*'''Veidt''': Non c'è bisogno di un genio per capire che l'America ha dei problemi che vanno affrontati... <br/> '''Il Comico''': Proprio così! E solo un cretino può pensare che dei buffoni come voi possano risolverli.
* '''Il Comico''': Non cambia un fico secco perché entro trent'anni le atomiche voleranno come mosconi, e il nostro Ozzy sarà l'uomo più furbo sopra un mucchio di cenere.
* '''Dr. Manhattan''' {{NDR|Parlando della vittoria in Vietnam}}
* '''Il Comico''': Quando hai capito che è tutto uno scherzo, essere Il Comico è l'unica cosa sensata. <br/> '''Dr. Manhattan''': I villaggi carbonizzati, i bambini con le collane di orecchie mozzate... tutto uno scherzo? <br/> '''Il Comico''': Non ho detto che era uno scherzo divertente. Non le scrivo io, le battute...
*'''Dr. Manhattan''': Blake, era incinta. Tu le hai sparato, <br />'''Il Comico''': Esatto. Era incinta, le ho sparato. Bang. E sai una cosa? Sei stato a guardare. Potevi trasformare la pistola in vapore o le pallottole in mercurio o la bottiglia in fiocchi di neve. Potevi trasportarci entrambi in un posto di merda come l'Australia. Ma non ai alzato un dito. Non te ne frega niente degli esseri umani. L'ho visto. Non te ne fregava niente nemmeno di Janey Slater, prima ancora che la scaricassi. E presto non te ne fregherà niente neppure della figlia di Sally Jupiter. Ti stai perdendo, doc. Sei sempre più schizzato. Che Dio ci aiuti.
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*''' Dan Dreiberg''': Cos'è successo all'America? Che ne è stato del Sogno Americano? <br/> '''Il Comico''': Si è avverato. Lo stai guardando. E ora facciamo vedere a questi buffoni che facciamo sul serio.
* '''Moloch''': Sai quel tipo di cancro da cui alla fine guarisci? <br/> '''Rorschach''': Sì. <br/> '''Moloch''': Non è il mio.
* È così che succede? Una vita a lottare, senza tempo per gli amici, e alla fine sono solo i nemici a portarci delle rose. ('''Dal diario di Rorschach''')
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* Un uomo va dal dottore. È depresso. Dice che la vita gli sembra dura e crudele. Dice che si sente solo in un mondo che lo minaccia e ciò che lo aspetta è vago e incerto. Il dottore dice: "La cura è semplice. In città c'è il grande clown Pagliacci. Vallo a vedere e ti tirerà su". L'uomo scoppia in lacrime. "Dottore", dice, "Pagliacci sono io". Bella storia. Tutti ridono. Rullo di tamburi. Sipario. ('''Dal diario di Rorschach''')
==Capitolo 3 – Il giudice di tutta la Terra==
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