Giovanni Spadolini: differenze tra le versioni

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*Sul piano [[Storia|storico]], cos'è infatti il [[comunismo]] se non l'ultimo erede della Riforma, del romanticismo e della [[filosofia]] classica tedesca? Per definizione, esso è il [[nemico]] giurato della Chiesa. Il suo fondamento è lo Stato; il suo principio la rivoluzione; il suo metodo la lotta; il suo ideale l'immanenza; il suo fine la giustizia. (I, III; p. 64)
*Agli occhi degli stessi [[illuminismo|illuministi]], non sfuggiva che la rivolta all'autorità, base della loro polemica, poteva sottrarsi alle tentazioni dell'anarchismo solo ripiegando sulla contemplazione di un modello assoluto di giustizia che inquadrasse la vita degli uomini, dandole un senso e una giustificazione.<br>È la [[fede]] illimitata nella ''legge'', nell'eguaglianza di tutti davanti alla legge, che sola legittima la funzione dello Stato e lo eleva dal piano politico a quello [[morale]], rendendolo a buon diritto «partecipe del celeste». La «[[volontà]] generale», l'idea-forza che deve giustificare la fonte del [[potere]], verrà a coincidere con una legge di [[natura]], diverrà l'espressione stessa di una fatalità naturale. Nasce così la «mistica della [[democrazia]]», che trova nel ''Contratto sociale'' il suo punto d'origine e nel suffragio universale la sua conclusione storica. Legge e [[libertà]] si identificano: l'assolutismo non ha più [[ragione]] di esistere. (II, I; p. 78)
*La [[critica]] religiosa nega il mistero; la critica storica annienta la [[leggenda]]; la critica letteraria dissolve la creazione: è l'epoca in cui il [[laicismo]] reagisce alle tradizioni e alle convenzioni antiche in nome della «ragione tutta spiegata». Si ricerca la salvezza nell'erudizione, che demolisce le profezie ed i fantasmi. Le esigenze della fede vengon risolte nella sete di sapere: la problematicità della vita permette di vincere l'unità della [[religione]]. Al [[Dogma (teologia)|dogma]], all'unità consacrata nel dogma si risponde con la fede nell'antinomia, con la [[coscienza]] della molteplicità, col tormento delle contraddizioni che sono alla base dello [[spirito]] umano e si compongono solo sul piano della [[storia]]. (II, II; p. 91)
*La causa dell'autorità è santa per la Chiesa, in quanto nell'autorità vive un raggio di [[Dio]]. (II, III; p. 102)