Nuvola: differenze tra le versioni

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*Ma intanto la noce {{NDR|una ''noce'' di nuvola, è detto prima}} aveva partorito e svolto il più nero e feroce nembo che si vedesse da un pezzo in qua. Parve che si avventasse direttamente sul [[campanile]], unico desto in quella vasta calura pomeridiana sprovveduta, per soffocarvi la squilla. Ma lì fu respinto, inzeppato su sé medesimo come un furioso che venga a scontrar la corsa e la rabbia su due saldi pugni. Di steso ch'era, crescente ad aduggiar cielo e terra, ribollì come la risacca del mare, rifluì e impennò il suo precipizio in una colonna da sfondare il firmamento. ([[Riccardo Bacchelli]])
*Quando al mattino il [[sole]] si leva dietro le montagne fa nascere nei nostri cuori un grande senso di [[libertà]] che ci accompagna per tutto il giorno. Quando fra le gole profonde delle montagne sibila il vento ci ispira un sentimento di liberazione che ci fa sognare lidi lontani. Quando l'acqua dei ruscelli scorre veloce dopo le grandi piogge ci indica il sentiero della [[vita]] e le nuvole bianche nel cielo sono le nostre speranze che si muovono verso il [[futuro]]. Quando l'[[uomo]] saprà capire tutte queste cose allora avrà raggiunto la [[felicità]]. ([[Romano Battaglia]])
*Quando l'ultima nuvola scivolò via dalla [[luna]], l'ombra dell'[[uomo]] si allungò come se sgorgasse dalla [[terra]]. Un filo d'[[acqua]] scorreva tenace nel greto screpolato del fiume, e non faceva più rumore di un respiro. ([[Stefano Benni]])
*Vedi, sta arrivando una nuvola, inconsapevole della sua forma. E io mi chiedo se sia questo il [[cuore]] della sua [[bellezza]]. ([[Elisa]])