Leon Battista Alberti: differenze tra le versioni
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==Citazioni di Leon Battista Alberti==
*Architettore chiamerò io colui
*Il [[libro]] su cui fu
*Proprio voi detestate la solerzia delle [[
:''Vosne solertiam muscarum odistis, improbi atque ineptissimi, quod pro suo philosophandi instituto vos esse non usquequaque otiosos velint? O segnes et tardissimi, quos vix stimulis ipsis ad opus musca excitet, discite bonos mores a prompta virtutis instructrice musca!'' (da ''
*Solo è sanza virtù chi nolla vuole. (da ''Della famiglia'', prologo)
*{{NDR|Sulla Cupola del Brunelleschi}} Structura si grande, erta sopra e' cieli, ampla da coprire chon sua ombra tutti e popoli toscani. (dal ''De Pictura'')
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In prima onora Dio immortale. Come dispone la legge tua, e in questo e in ogni vita segui e reverisci gl'instituti della patria tua con parole e con fatti.
Gratifica a' vicini; ama e' congiunti; onora e' maggiori. Degli altri fa che molti pregino la tua virtù, e fàtti amico chi sia più che gli altri virtuoso. Degli amici, chi meno gli cura, più ne ha bisogno. Dà di te modestia in gesti, mansuetudine in parole, utilitate in fatti, e acquisterai amici. Un piccolo errore de altrui non meriti che tu privi te stesso di cosa tanto rara, quanto è lo amico. Soffrisci adonque, e modera te stesso, persino che dove manca el potere, sia la necessità. Per fare una [[discordia]], vi bisogna due. A perseverare in [[concordia]], basta che uno de' due sia savio.
===Citazioni===
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*Gratissimo sacrificio a [[Dio]], dolersi del mal fatto e rallegrarsi delle opere buone.
*Ultimo, stima certo dell'[[Anima|animo]] tuo ch'ello è cosa divina e immortale.
==[[Incipit]] di alcune opere==
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