Massimo Corsale: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Freddy84 (discussione | contributi)
ulteriore fonte
Freddy84 (discussione | contributi)
ulteriore fonte
Riga 26:
*Per completare il nostro modello di [[totalitarismo]] si può integrare [...] la teoria di [[Gino Germani|Germani]] con la proposta di [[Pierre Bourdieu|Bourdieu]] di distinguere il ''consenso'' in ''politico'' e ''sociale'', e quest'ultimo in ''attivo'' e ''passivo''. Il consenso sociale attivo sarebbe quello prestato nei confronti degli equilibri sociali fondamentali, prescindendo dalla condivisione di obiettivi e strategie politiche. (p. 108)
*Il [[totalitarismo]] è una forma di regime politico autoritario e anti-liberale tipico del nostro secolo in quanto esso ha una stretta connessione con fenomeni come la massificazione, la mobilitazione sociale () nel senso di [[Gino Germani|Germani]] con conseguente ritiro del consenso passivo (nel senso di [[Pierre Bourdieu|Bourdieu]]) a livello di massa, e con la concezione demiurga della politica. (p. 109)
*È ben noto che il termine '''[[totalitarismo]]'' è stato coniato e usato per la prima volta in [[Italia]], con riferimento al [[fascismo]]: si capisce quindi come la connotazione con cui l'usava [[Giovanni Amendola]] nel 1923 non potesse essere che negatvanegativa. Ma successivamente il [[fascismo]] non solo non si sottrasse a quella definizione, ma addirittura fece suo il termine dandogli una connotazione decisamente positiva. (p. 109)
 
==Bibliografia==