John Kenneth Galbraith: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Nuovo avviso per la sezione "senza fonte"
Riga 8:
*Ma, se non vide, o se non previde completamente la Rivoluzione industriale nella sua piena manifestazione capitalistica, [[Adam Smith|Smith]] osservò con grande chiarezza le contraddizioni, l'obsolescenza e, soprattutto, l'angusto egoismo sociale del vecchio ordine. Se egli era un profeta del nuovo, ancor di più era un nemico del vecchio. (da ''Storia dell'economia'', 1987)
*Mi sono sempre preoccupato di conservare una certa distanza e penso che si debba sempre tenersi stretta una parte del proprio io e non essere mai totalmente convinto della giustezza di quello che si fa. La fede dovrebbe sempre essere temperata dalla [[moderazione]]. (citato in Ralf Dahrendorf, ''Erasmiani'', traduzione di M. Sampaolo, p. 175)
*Il socialismo, al nostro tempo, non è una conquista dei socialisti; il socialismo moderno è il figlio degenere del capitalismo. E così sarà negli anni a venire. (da ''Storia dell'economia'', 1987)
*L'economia è estremamente utile come forma di lavoro per gli economisti.
 
===Senza fonte===
Line 23 ⟶ 24:
*La [[politica]] è la scelta fra il disastroso e lo spiacevole.
*Se nient'altro ci riesce, un insuccesso spettacolare può sempre garantire l'immortalità.
*La guerra rimane il più grande fallimento umano.
 
== Altri progetti==