Mario Soldati: differenze tra le versioni

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*C'è il [[pettegolezzo]], di cui si dice tanto male; ma che in fondo è la base della carità, dell'interesse per il prossimo. (da ''America, primo amore'', Garzanti)
*Il [[viaggio]] è un sentimento, non soltanto un fatto. (da ''Un viaggio a Lourdes'', Sellerio 2006)
*In [[gioventù]] tutti, uomini e donne, cercano di contrastare dentro il loro animo ogni nuova sincera simpatia: quasi la mettono alla prova, anche a costo di soffocarla sul nascere. È un istinto di prudenza e di difesa. (da ''La sposa americana'', Mondadori)
*L'[[umiltà]] è quella virtù che, quando la si ha, si crede di non averla. (da ''Le lettere da Capri'', Garzanti)
*La vera [[bellezza]] ha sempre qualcosa di estremo. (da ''Fuori'', Mondadori)
*{{NDR|Su [[Alberto Lattuada]]}} Lo stile, in definitiva, è fatto di sfumature, di minuzie: come lo scatto che distingue il grande campione dell'outsider si riduce, quasi sempre, a una differenza di pochi secondi; o come l'atto che ha valore morale è, quasi sempre, questione di un poco, un pochino più di buona volontà.<ref name=FMD>Citato in prefazione a [[F. M. De Sanctis]], ''Alberto Lattuada'', Guanda 1961.</ref>
*Nella mia vita non mi sono mai contraddetto per la semplice ragione che su qualsiasi cosa ho sempre avuto due opinioni: la mia e il suo contrario. (intervista a Tullio Kezich, ''Corriere della sera'' {{c|Data?}})
*Non sempre chi trionfa merita e chi merita trionfa. (da ''Fuori'')
*Ognuno fa tutto il [[bene]] e tutto il [[male]] che può. (da ''Le lettere da Capri'')
*Quando vinceva la [[Juventus Football Club|Juve]] vinceva la storia.<ref>''[http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/giugno/21/Addio_Soldati_cuore_juventino_Per_ga_0_9906216875.shtml Addio Soldati, cuore juventino]'', ''La Gazzetta dello sport'', 21 giugno 1999.</ref>
*Siamo forti contro le [[tentazione|tentazioni]] forti. Contro le deboli, deboli. (da ''Le lettere da Capri'')
*Tutti siamo nati per morire, già nella culla il momento della condanna è deciso. (da ''Rami secchi'', Rizzoli)
*Tutto il mondo soffre di avere perduto la [[religione]]. E quasi tutta la [[poesia]] di oggi non è, in un modo o nell'altro, che il rimpianto di una religione perduta. (da ''La casa del perché'', Mondadori)
 
== ''La messa dei villeggianti'' ==