Eberhard Jüngel: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m sistemo bibliografia
Quaro75 (discussione | contributi)
Riga 7:
*In breve: il metodo storico-critico di interpretazione della Scrittura è originariamente un metodo al servizio di un interesse permanente nei confronti di un Dio non storico.
*Qual è la natura del rapporto tra [[Dio]] e gli esseri umani? Che cosa è naturale nella relazione di Dio alle persone? Nient'altro che la parola di Dio […] La teologia della parola di Dio è dunque, rispetto alla cosiddetta teologia naturale, pur sempre la teologia più naturale.
*Non perché non voleva, ma perché non poteva, Dio non è intervenuto ad [[Auschwitz]]. Ma egli non poteva intervenire perché nell'atto della creazione dal nulla si era limitato, anzi si era spogliato della sua potenza.
*Si parla con tanto fervore contro gli antropomorfismi e non si pensa che la nascita di Cristo è il più grande e significativo di tutti.
*Se nei testi biblici viene al linguaggio il fatto che Dio viene al mondo e se la storia della venuta al mondo di Dio raggiunge il suo scopo, nell'idea del Nuovo Testamento, nella venuta al mondo dell'essere umano Gesù e nella sua storia in questo mondo, allora la caratteristica antropomorfa del parlare umano di Dio non può essere oggettivamente inadeguata.