Lorenza Trucchi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m corsivo
Freddy84 (discussione | contributi)
''Dal Futurismo alla Pop Art'', modifiche categoria
Riga 1:
'''Lorenza Trucchi''' (–), critico d'arte, saggista e giornalista italiana.
 
==''Art brut''==
Riga 8:
{{NDR|Lorenza Trucchi, ''Art brut'', in ''Non tutto ma di tutto'', ERI - Edizioni Rai Radiotelevisione Italiana, Torino 1964.}}
 
==''Dal Futurismo alla Pop Art''==
===[[Incipit]]===
Per un critico militante, raccogliere i propri scritti è un po' come sottoporsi alla prova del fuoco; riavere cioè davanti a sé e ai lettori - divenuti più che mai dei giudici cavillosi e severi - tutto il proprio lavoro quotidiano, spesso legato all'occasionalità della cronaca, alla passionalità della polemica o all'entusiasmo della scoperta.
===Citazioni===
*[[Maurizio Calvesi|Calvesi]] è un critico puntuale, tempestivo, sempre attento alla qualità più che irrigidito sulle tendenze; inventivo ma non prevaricatore; talvolta polemico ma mai corrosivo, che giudica con amore e, tuttavia, con il necessario distacco.
*[...] Calvesi, che ebbe occasione di frequentare [[Filippo Tommaso Marinetti|Marinetti]] nel 1940-41, si occupò del futurismo fin dall'immediato dopoguerra quando questa avanguardia era ancora misconosciuta e osteggiata dai più. Le sue acute e documentate scoperte sui rapporti del futurismo e sul cubismo e l'orfismo; l'approfondita disamina sull'anticipatrice e determinante importanza del nostro movimento sul dadaismo, sul surrealismo e, più recentemente sul neo-dada e sulla popo art; i singoli studi su [[Umberto Boccioni|Boccioni]], di cui egli fece , fin dal 1953, un primo catalogo delle opere, e su [[Giacomo Balla|Balla]], su Marinetti, su [[Antonio Sant'Elia|Sant'Elia]] e sul secondo futurismo, costituiscono, senza ombra di dubbio, un massiccio e originale apporto di idee e di contributi filologici che la critica ha via via fatto suoi e talvolta fin troppo disinvoltamente, senza badare alla priorità di certe indagini e di talune autentiche rivelazioni.
*''Un pensiero concreto'' {{NDR|saggio di Maurizio Calvesi}} il lungo saggio di più di cinquanta fittissime pagine, scritto e pubblicato tra il '64 e il '66, costituisce il primo studio apparso in [[Italia]] sulla pop art, analizzata dal punto di vista interno al linguaggio, tralasciando quindi, e di proposito, una indagine più sociologica.
 
{{NDR|Lorenza Trucchi, ''Dal Futurismo alla Pop Art'', ''La Fiera Letteraria'', 23 febbraio 1967}}
 
[[Categoria:Critici italiani|Trucchi, Lorenza]]
[[Categoria:Saggisti italiani|Trucchi, Lorenza]]
[[Categoria:Giornalisti italiani|Trucchi, Lorenza]]