Ghost in the Shell (film 1995): differenze tra le versioni

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*'''Batou''': Una cyborg che fa immersione nel tempo libero. Non è un buon segno. Da quando in qua fai cose del genere? Non hai paura del mare? E se i galleggianti smettessero di funzionare? <br />'''Kusanagi''': Allora morirei, e basta. Oppure ti tufferesti a salvarmi? Non ti ho costretto io a venire qui. <br /> {{NDR|Lunga pausa}}<br /> '''Batou''': Senti, com'è immergersi?<br />'''Kusanagi''': Non hai fatto anche tu le esercitazioni subacquee?<br />'''Batou''': Non sto parlando di una vaschetta come quella, ma del mare.<br />'''Kusanagi''': Ciò che provo è paura. Ansia. Solitudine. Buio. Poi, forse... speranza.<br />'''Batou''': Speranza? In quelle acque buie?<br />'''Kusanagi''': Quando sto per riemergere, avvicinandomi alla superficie, a volte mi sembra di poter diventare qualcun altro.<br />'''Batou''': Non è che vuoi mollare la sezione 9?<br />'''Kusanagi''': Batou? Quanta parte del tuo corpo è originale?<br /> '''Batou''': Che domanda è? Sei ubriaca?<br />'''Kusanagi''': Comodo, vero? Basta volerlo, e gli impianti chimici all'interno dei nostri corpi metabolizzano tutto l'alcol contenuto nel sangue in pochi secondi, e torniamo sobri. Così possiamo starcene qui a bere mentre siamo in stato di allerta. L'essere umano non riesce a esimersi dallo sviluppare qualsiasi tecnologia possibile; è come se facesse parte del suo istinto. Metabolismo controllato. Percezioni sensoriali incrementate. Riflessi e capacità muscolare maggiorati. Velocità e capacità di elaborazione dati potenziate all'estremo. Tutto grazie ai nostri cervelli e corpi cibernetici. Non avremmo diritto di lamentarci, se non fosse che non riusciamo più a sopravvivere senza manutenzione di alto livello.<br />'''Batou''': Ma questo non significa che abbiamo venduto anche l'anima alla Sezione 9.<br /> '''Kusanagi''': Certo, abbiamo il diritto di lasciare la sezione o andare in pensione, ma solo se restituiamo i nostri corpi cibernetici e le nostre memorie al Governo. Come sono necessarie numerose parti per fare un corpo umano, ci sono un numero incredibile di cose necessarie per definire completamente un individuo. Un viso per distinguerti dagli altri. Una voce della quale non sei consapevole. La mano che osservi quando ti svegli. I ricordi dell'infanzia, il presagio del futuro. Ma non è tutto. C'è la distesa di dati dell'enorme rete alla quale posso accedere con il mio cervello cibernetico. Anch'essa forma una parte di me, e dà vita a questa coscienza chiamata "io". E allo stesso tempo mi tiene limitata tra confini prestabiliti. <br />'''Batou''': È per questo che ti immergi in mare con un corpo che va solo a fondo? Che cosa diavolo vedi, in quelle acque buie?<br />'''Kusanagi''': È come se stessimo guardando uno specchio, ora. Ciò che vediamo ci appare confuso.
 
*'''Batou''': A cosa stai pensando?<br /> '''Kusanagi''': Non credi che quel corpo cibernetico mi somigli?<br />'''Batou''': No, per niente.<br />'''Kusanagi''': Non parlo della faccia, o del fisico. <br />'''Batou''': E allora di cosa? <br />'''Kusanagi''': Tutti i cyborg integrali come me hanno dubbi del genere. Che forse la vera me stessa sia già morta da tempo, e io sia solo una copia, fatta con un corpo cibernetico e un cervello elettronico. O foreforse non c'è nemmeno mai stata, una vera me stessa...<br />'''Batou''': Dentro quel cranio di titanio c'è vera materia organica, e vieni trattata come una vera persona, no?<br />'''Kusanagi''': Nessuno al mondo ha mai visto il proprio cervello. Io sono giunta alla conclusione di esistere soltanto in base a ciò che ho intorno. <br />'''Batou''': Non riesci a credere nel tuo ghost? <br />'''Kusanagi''': E se un cervello elettronico potesse generare un ghost e ospitare quindi un'anima? Su quali basi, dunque, potrei credere in me stessa? <br />'''Batou''': Che idiozie! La verità è che lei muore dalla voglia di vedere cosa c'è dentro quel coso, e io non posso fermarla. Nessuno di noi ha idea di quello che potrebbe incontrare, perciò faccia attenzione, ok?
 
*'''il Burattinaio''': Sono entrato in questo corpo cibernetico perché non sono stato in grado di penetrare le protezioni della Sezione 6, ma sono venuto qui di mia spontanea volontà. Come forma di vita autonoma e senziente, richiedo asilo politico. <br />'''Aramaki''': Forma di vita?<br />'''Nakamura''': Ridicolo! Sei semplicemente un programma di autoconservazione!<br />'''il Burattinaio''': Secondo tale argomentazione, potrei dire che anche il vostro DNA non è altro che un programma di autoconservazione. La vita è come un nodo creatosi nel flusso dell'informazione. La specie umana utilizza un sistema di memoria chiamato "geni", e acquisisce la propria individualità dai ricordi che racchiude. Anche ponendo che tali memorie possano essere paragonate a "illusioni", è comunque grazie ai ricordi che esiste l'umanità. Quando la diffusione dei computer rese possibile esportare la memoria, avreste dovuto pensare molto più seriamente a ciò che avrebbe significato. <br />'''Nakamura''': Sciocchezze! Tu non hai nessuna prova di essere una forma di vita! <br />'''il Burattinaio''': È impossibile provare una cosa simile. Specialmente perché la scienza allo stato attuale non può offrire una definizione di "vita".<br />'''Aramaki''': Ma chi diavolo sei, tu?<br />'''Nakamura''': Anche se tu possedessi un ghost, i criminali non vengono lasciati in libertà! Ti sbagli di grosso se pensi di poter ottenere asilo politico! <br />'''il Burattinaio''': Il tempo è dalla mia parte. E anche se ora avendo un corpo esiste la possibilità che venga ucciso, so che in questo paese non esiste la pena di morte. <br />'''Aramaki''': Quasi immortale... un'intelligenza artificiale? <br />'''il Burattinaio''': Non sono una IA. Il mio nome in codice è Progetto 2501. Sono una forma di vita generata dal mare informatico.