Edgar Morin: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
refuso, citazioni, eliminato stub, modifiche |
refuso, citazioni, eliminato stub, modifiche |
||
Riga 4:
*Il carattere complesso dell'attività pensante [...] associa incessamente in sè, in modo complementare, processi virtualmente antagonistici che tenderebbero ad escludersi l'uno con l'altro. Così il pensiero deve stabilire frontiere e traversarle, aprire concetti e chiuderli, andare del tutto alle parti e dalle parti al tutto, dubitare e credere, esso deve rifiutare e combattere la contraddizione ma, nello stesso tempo, deve ''farsene carico e nutrimento.
*Il pensiero è un dinamismo dialogico ininterrotto, una navigazione tra Scilla e Cariddi verso le quali la trascina ogni egemonia di uno dei processi antagonisti.
*Se non si ha qualche separazione, non si ha neppure più né soggetto né oggetto di conoscenza; non si ha più né utilità interna né realtà esterna da conoscere.
{{NDR|Edgar Morin, ''La conoscenza della conoscenza'', Feltrinelli, Milano 1989}}
|