Ciclo di Angelica: differenze tra le versioni

*I figli sono sempre di troppo, quando non li si ama, danno fastidio, quando li si ama, rendono deboli. (p. 99)

 

===[[Incipit]]===

La sensazione di essere osservata da uno sguardo invisibile riportò Angelica alla realtà.<br>Sussultò e cercò intensamente colui che l'aveva fatta portare nell'appartamento del lusso orientale sistemato nel castello di poppa. Era convinta che fosse lì, ma non lo vide. Si trovava in quello stesso salotto dove, la notte precedente, l'aveva ricevuta il Rescator. La rapidità degli avvenimenti, il loro drammatico susseguirsi, la tranquillità presente e la stranezza di quel nuovo scenario, davano a quel momento il sapore di un sogno. Angelica non sarebbe satata sicura d'essere ben desta senza la partenza di Onorina, che comingiava a agitarsi e si stiracchiava come una gallina.