Jean Racine: differenze tra le versioni

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*Ma senza [[denaro|danaro]] il [[rispetto]] è solo una [[malattia]]. (da ''I litiganti'', atto I, scena 1)
*Non è più un fuoco nascosto nelle mie vene, è Venere tutta intera che s'avvinghia alla sua preda. (da ''Fedra'', atto I, scena 3)
*VacillaOndeggia, esita; in una [[parola]], è [[donna]]. (da ''Atalia'', in ''Teatro'', atto III, scena 3)
*Pazzo davvero chi fida nell'avvenire: chi ride di venerdì, piange la domenica. (da ''I litiganti'', in ''Teatro'', atto I, scena 1)
 
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*Fra i sentimenti, una grande mente apprende la diffidenza per ultima.
*Vacilla, esita; in una [[parola]], è [[donna]].
*Si apprende a ululare, dice l'altro, con i lupi.
*Ti amavo incostante, che cos'avrei fatto se fossi stato fedele?
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==Citazioni su Racine==
*Quasi nello stesso [[tempo]] perdemmo il celebre Racine, tanto conosciuto per le sue belle opere teatrali. Nessuno aveva intelligenza più profonda e più aperta, né più piacevolmente volta: niente del [[poeta]] nel suo commercio, ma tutto dell'[[Onestà|onesto]] [[uomo]], dell'uomo modesto, e verso la [fine della sua esistenza, dell'uomo dabbene. ([[Louis de Rouvroy de Saint-Simon]])
 
==Bibliografia==