John Milton: differenze tra le versioni

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citato in Giampiero Carocci, ''La rivoluzione inglese. 1640-1660''
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'''John Milton''' (1608 – 1674), scrittore e poeta britannico.
 
==Citazioni di John Milton==
*Indubbiamente è piú giusto, se si giunge alla prova di forza, che un numero ristretto spinga un numero piú vasto a conseguire la sua libertà [...] piuttosto che un numero piú grande, per il piacere della propria iniquità, obblighi un numero ristretto ad essere, in modo altamente ingiurioso, suo schiavo. (alludendo al parlamento scheletro, ''Barebone'', nel 1660; citato in Giampiero Carocci, ''La rivoluzione inglese. 1640-1660'', Editori Riuniti, Roma, 1998, p. 95)
*La [[Bellezza]] è la moneta della Natura, non bisogna accumularla ma farla circolare. (da ''Como'')
*La [[fama]] non è pianta che cresca su suolo mortale. (da ''Licida'')
*La [[pace]] ha le sue vittorie, non meno celebri di quelle della guerra. (A Cromwell)
 
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*Ci sono anche domestici che sono sempre presenti e aspettano.
*Cosa ha a che fare la [[notte]] con il sonno?
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*La [[gelosia]] è l'inferno dell'amante tradito.
*La [[libertà]] che io cerco è quella di apprendere, di parlare e di discutere, liberamente e secondo coscienza: questa, più di tutte le altre libertà.
*La [[pace]] ha le sue vittorie, non meno celebri di quelle della guerra. (Aa [[Oliver Cromwell|Cromwell]])
*Lontano dal giusto si può trovare il significato del male.
*Nessuna luce; piuttosto, visibili oscurità.