«Quel negro che percorrepassa adessolà lain strada le assomiglia, Mr Wormold» disse il dottor Hasselbacher, stando in piedi nel Wonder Bar, «mi ricorda lei, signor Wormold.» Era tipico da parte del dottor Hasselbacher, continuaredopo aun'amicizia daredi delquindici leianni, econtinuava servirsia dell'appellativorivolgersi "signore"a dopoWormold quindiciin annimodo dicosì amicizia...formale: con lu, l'amicizia procedeva con la lentezzalenta e lacerta certezza dicome una diagnosi prudentescrupolosa. SulForse suosul letto di morte, quando il dottor Hasselbacher fosse accorsovenuto a tastargli il semprepolso piùormai debole polsoimpercettibile, Wormold sarebbe forse divenutodiventato Jim.