Julius Evola: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
per prima cosa, via le citazioni senza fonte
mNessun oggetto della modifica
Riga 1:
'''Julius Evola''', pseudonimo di Giulio Cesare Andrea Evola (1898 – 1974), filosofo e pittore italiano.
- Portarsi non là dove si difende, ma là dove si attacca. (<i>Cavalcare la tigre</i>, 1962)<br>
 
- È importante, è essenziale, che si costituisca una élite la quale, in una raccolta intensità, definisca secondo un rigore intellettuale ed un'assoluta intransigenza l'idea, in funzione della quale si deve essere uniti, ed affermi questa idea soprattutto nella forma dell'uomo nuovo, dell'uomo della resistenza, dell'uomo dritto fra le rovine. Se sarà dato andar oltre questo periodo di crisi e di ordine vacillante e illusorio, solo a quest'uomo spetterà il futuro. Ma quand'anche il destino che il mondo moderno si è creato, e che ora sta travolgendolo, non dovesse esser contenuto, presso a tali premesse le posizioni interne saranno mantenute: in qualsiasi evenienza ciò che potrà esser fatto sarà fatto e apparterremo a quella patria, che da nessun nemico potrà mai essere né occupata né distrutta. (<i>Orientamenti</i>, 1950)<br>
- *Portarsi non là dove si difende, ma là dove si attacca. (<i>Cavalcare la tigre</i>, 1962)<br>
- Si lascino pure gli uomini del tempo nostro parlare, con maggiore o minore sufficienza e improntitudine, di anacronismo e di antistoria. [...] Li si lascino alle loro "verità" e ad un'unica cosa si badi: a tenersi in piedi in un mondo di rovine. [...] Rendere ben visibili i valori della verità, della realtà e della Tradizione a chi, oggi, non vuole il "questo" e cerca confusamente "l'altro" significa dare sostegni a che non in tutti la grande tentazione prevalga, là dove la materia sembra essere ormai più forte dello spirito. (<i>Rivolta contro il mondo moderno</i>, 1934)<br>
- *È importante, è essenziale, che si costituisca una élite la quale, in una raccolta intensità, definisca secondo un rigore intellettuale ed un'assoluta intransigenza l'idea, in funzione della quale si deve essere uniti, ed affermi questa idea soprattutto nella forma dell'uomo nuovo, dell'uomo della resistenza, dell'uomo dritto fra le rovine. Se sarà dato andar oltre questo periodo di crisi e di ordine vacillante e illusorio, solo a quest'uomo spetterà il futuro. Ma quand'anche il destino che il mondo moderno si è creato, e che ora sta travolgendolo, non dovesse esser contenuto, presso a tali premesse le posizioni interne saranno mantenute: in qualsiasi evenienza ciò che potrà esser fatto sarà fatto e apparterremo a quella patria, che da nessun nemico potrà mai essere né occupata né distrutta. (<i>Orientamenti</i>, 1950)<br>
- Nell'idea va riconosciuta la nostra vera patria. Non l'essere di una stessa terra o di una stessa lingua, ma l'essere della stessa idea è quel che oggi conta. (<i>Orientamenti</i>, 1950)<br>
- *Si lascino pure gli uomini del tempo nostro parlare, con maggiore o minore sufficienza e improntitudine, di anacronismo e di antistoria. [...] Li si lascino alle loro "verità" e ad un'unica cosa si badi: a tenersi in piedi in un mondo di rovine. [...] Rendere ben visibili i valori della verità, della realtà e della Tradizione a chi, oggi, non vuole il "questo" e cerca confusamente "l'altro" significa dare sostegni a che non in tutti la grande tentazione prevalga, là dove la materia sembra essere ormai più forte dello spirito. (<i>Rivolta contro il mondo moderno</i>, 1934)<br>
- Un artigiano che assolve perfettamente alla sua funzione è indubbiamente superiore ad un re che scarti e non sia all'altezza della sua dignità. (<i>Orientamenti</i>, 1950)<br>
- *Nell'idea va riconosciuta la nostra vera patria. Non l'essere di una stessa terra o di una stessa lingua, ma l'essere della stessa idea è quel che oggi conta. (<i>Orientamenti</i>, 1950)<br>
- *Un artigiano che assolve perfettamente alla sua funzione è indubbiamente superiore ad un re che scarti e non sia all'altezza della sua dignità. (<i>Orientamenti</i>, 1950)<br>
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|w}}
 
[[Categoria:Filosofi italiani|Evola]]
[[Categoria:Pittori italiani|Evola]]