Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena: differenze tra le versioni

*Maria Antonietta era alta, meravigliosamentestraordinariamente ben fatta, abbastanza grassaformosa, senzama esserlonon eccessivamentepingue. LeAveva splendide braccia erano superbe, le mani piccole, perfetteperfettamente di formaconformate, e i piedi incantevoligraziosi. Era la donna di Francia chedal camminavapiù meglio;bell'incedere: reggendoteneva la testa molto alta, con una maestà che dava afaceva riconoscere la sovrana in mezzo a tutta la sua corte, ma senza che questo nuocesse minimamente a quanto di dolce e di benevolo v'era nel suo aspetto. LeÈ suedifficilissimo dare un'idea di tanta grazia e di tanta nobiltà a fattezzechi non eranoabbia perpersonalmente nullavisto la regina. I suoi tratti non erano regolari; aveva ereditato dalla sua famiglia quell'ovale lungo e stretto particolaredel allaviso nazionetipico austriacadelle sue origini austriache. MaI suoi occhi, non grandi, erano quasi azzurri; aveva lo sguardo vivo e dolce, il naso sottile e grazioso, la cosabocca piùregolare, notevolenonostante delle visolabbra fossero piuttosto marcate. Ma l'incarnato splendente era lola connotazione più splendorestraordinaria del coloritosuo viso. Non ne ho mai vedutivisto diuno così splendentiluminoso, e splendentedire luminoso è lal'unico veramodo parola;per descriverlo: la sua pelle era, infatti, così trasparente, cheda non assumevaprender ombrel'ombra. Non mipotevo riuscivaquindi pertanto,rendere dii rendernecontrasti l'effettocome aavrei piacer miovoluto: mi difettavano i colori per dipingere quella freschezza, quei toni così fini, nontipici appartenentidella chesua adeliziosa quell'incantevole volto efigura, che non ho mai riscontratotrovato in nessun'altra donna, mi mancavano i colori. ([[Elisabeth Vigée-Le Brun]])