Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena: differenze tra le versioni

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'''Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena''' (1755 – 1793), arciduchessa austriaca e sovrana francese.
== Citazioni di Maria Antonietta ==
*Amo l'imperatrice {{NDR|la madre}} ma la temo anche a distanza; quando le scrivo non mi sento mai perfettamente a mio agio.<ref name=fraser>Antonia Fraser, ''Maria Antonietta: La solitudine di una regina'', ppp. 32, 77, 80</ref>
*Non dimenticherò mai che voi siete il fautore della mia felicità! {{NDR|al Duca di Choiseul al suo arrivo in di Francia}}<ref name=fraser />
*Oh, allora sarò una sua rivale perché anch'io desidero fare piacere al re. {{NDR|su Madame Du Barry}}<ref name=fraser />
*C'è molta gente, oggi, a Versailles. {{NDR|Le uniche parole rivolte, sotto costrizione, a Madame Du Barry il 1 gennaio 1772}}<ref name=frasererickson>Carolly Erickson, ''Maria Antonietta'', pp. 94, 442</ref>
*Pardon, Monsieur. Non l'ho fatto apposta. {{NDR|Le ultime parole di Maria Antonietta rivolte al boia, al quale aveva pestato un piede sul patibolo.}}<ref name=frasererickson />
 
== Citazioni su Maria Antonietta ==
*Maria Antonietta era alta, meravigliosamente ben fatta, abbastanza grassa senza esserlo eccessivamente. Le braccia erano superbe, le mani piccole, perfette di forma, e i piedi incantevoli. Era la donna di Francia che camminava meglio; reggendo la testa molto alta, con una maestà che dava a riconoscere la sovrana in mezzo a tutta la sua corte. Le sue fattezze non erano per nulla regolari; aveva ereditato dalla famiglia quell'ovale lungo e stretto particolare alla nazione austriaca. Ma la cosa più notevole del viso era lo splendore del colorito. Non ne ho mai veduti di così splendenti, e splendente è la vera parola; la pelle era infatti così trasparente, che non assumeva ombre. Non mi riusciva pertanto, di renderne l'effetto a piacer mio: per dipingere quella freschezza, quei toni così fini non appartenenti che a quell'incantevole volto e che non ho mai riscontrato in nessun'altra donna, mi mancavano i colori. ([[Elisabeth Vigée-Le Brun]])
*Aveva due modi di camminare: uno deciso, leggermente affrettato e sostenuto; l'altro più indolente e ondeggiante, quasi carezzevole, anche se mai irrispettoso. Nessuno si inchinò mai con altrettanta grazia, con una sola riverenza, per salutare dieci persone, dando a ciascuno la sua parte con il capo e lo sguardo. ([[Conte di Tilly]])
*Vi è in ciò qualcosa di peggio del regicidio. ([[Napoleone Bonaparte]])