Felix Mendelssohn: differenze tra le versioni

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*È un pezzo che non sento più musica ma so che, nel frattempo, tu e gli altri "avete spinto molto avanti l'affare". Io ho ancora molto da imparare da te. ([[Johann Wolfgang von Goethe])
*Mendelssohn e [[Robert Schumann|Schumann]] aggiungono pietre, arricchiscono di opere difensive il castello che [[Franz Schubert|Scubert]] aveva incominciato a costruire, quasi giocando; che [[Franz Liszt|Liszt]] era andato avanti a munire, spinto dalla sua natura di virtuoso e dalla sua natura di profeta; che [[Frédéric Chopin|Chopin]] aveva scelto a dimora per poter sorprendere, da quel recesso, l'esistenza occulta degli atomi spirituali, e, col loro nobile impegno, con la loro sterminata passione, col rinascente orgoglio nazionale e sociale, pervengono ad individuare, in maniera sempre più decisa e forte, la figura della nuova musica nordeuropea. ([[Giulio Confalonieri]])
*La musica di Mendelssohn appare a Goethe come un corrispettivo della propria poesia. E invero, se Mendelssohn non ha mai detto parole inaspettate come le ha dette Goethe, se non ha mai conosciuto il prodigioso modo goethiano di accordare la vertigine sulla cadenza del concetto logico, egli ha saputo tuttavia accordare il fondo romantico, l'aspirazione romantica dell'animo con la struttura classica della mente. ([[Giulio Confalonieri]])]
*Alla morte di [[Wolfgang Amadeus Mozart|Mozart]], in tanti si sono chiesti quando ancora la Natura avrebbe donato al mondo un tale genio; così, nel 1809, la Natura fece nascere Mendelssohn, tanto per dimostrare che lei puo fare quello che vuole quando vuole. ([[Stefano Ambra]])
 
==Bibliografia==