Sergio Quinzio: differenze tra le versioni

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*Dio che si è offerto a noi, che aspetta da noi la salvezza, è un Dio che dovremmo perfettamente amare, ma ci ha reso troppo stanchi, delusi, infelici per poterlo fare. (da ''La sconfitta di Dio'', Adelphi, Milano, 1992)
*Il Tao diceva: "L'imperatore non fa mai leggi, perché se emanasse una norma vorrebbe dire che qualcosa non va". Ogni legge, infatti, in qualche modo è la spia di una condizione imperfetta: l'ideale sarebbe non averne bisogno. {{da controllare|citazione necessaria|Se sai qual è la fonte di questa citazione, inseriscila, grazie.}}
*La [[bellezza]] è qualcosa di indotto, di secondario, persino di tardivo, di fittizio, alla fine addirittura di vizioso. (da ''Aforismi'', ''Astolfo'', anno I, n. 3, settembre-dicembre 1994)
*La [[forza]] capace di dire [[parole]] vere è la stessa che è necessaria per tacere. {{da controllare|citazione necessaria|Se sai qual è la fonte di questa citazione, inseriscila, grazie.}}
*La verità di un uomo non è tale che dinanzi alla sua morte. Così anche la storia. (da ''L'esilio e la gloria'' – ''In forma di parole'', Gianni Scalia, Bologna, 1998)