Libertà di pensiero: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Gacio (discussione | contributi)
m mill e Vaneigem
Riga 1:
Citazioni sulla '''libertà di pensiero''', d'espressione e di parola.
 
==[[John Stuart Mill]]==
*Se si vietasse di dubitare della filosofia di Newton, gli uomini non potrebbero sentirsi cosí certi della sua verità come lo sono. Le nostre convinzioni piú giustificate non riposano su altra salvaguardia che un invito permanente a tutto il mondo a dimostrarle infondate.
*In ogni campo in cui è possibile una differenza di opinioni, la verità dipende dall'individuazione dell'equilibrio tra due gruppi di ragioni contrastanti. Anche nella filosofia naturale, è sempre possibile fornire un'altra spiegazione degli stessi fatti; una teoria geocentrica invece di quella eliocentrica; il flogisto invece dell'ossigeno [...].
*[...] fatale la tendenza degli uomini a smettere di pensare a una questione quando non è piú dubbia [...] è la causa di metà dei loro errori. Un autore contemporaneo ha giustamente parlato del "profondo sonno dogmatico indotto da un'opinione definitiva". [...] se vi sono persone che negano un'opinione generalmente accettata, o che lo farebbero se la legge o il pubblico glielo permettessero, ringraziamole.
 
==[[Raoul Vaneigem]]==
*La libertà illimitata d'espressione non è un dato di fatto ma una continua conquista, che l'obbligo dell'obbedienza non ha molto favorito fino a oggi. Non esiste un uso buono o cattivo della libertà d'espressione, esiste soltanto un uso insufficiente di essa. (cap. 1, p. 15)
*''Non si combattono e non si scoraggiano l'ottusità e l'ignominia vietando loro di esprimersi: la miglior critica di uno stato di fatto deplorevole consiste nel creare la situazione che vi pone rimedio''.
*Una [[verità]] imposta si vieta umanamente d'esser vera. Ogni preconcetto dato per eterno e incorruttibile esala l'odore fetido di Dio e della tirannia.
 
==[[Proverbi italiani]]==