Hunter Stockton Thompson: differenze tra le versioni

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Sala ha ordinato ancora da bere e Sweep ha portato altri quattro rum, dicendo che quelli li offriva la casa. L'abbiamo ringraziato e siamo rimasti seduti un'altra mezz'ora, zitti. Nel porto sentivo il batacchio della campanella di una nave che attraccava il pontile, e da qualche parte in città una motocicletta sfrecciava nelle viuzze, echeggiando fin su in collina, in Calle O'Leary. Nella casa accanto le voci si alzavano e morivano e da un bar sulla strada è partito il suono rauco di un jukebox. I suoni di una notte a San Juan, che si perdono attraverso la città negli strati di aria umida; suoni di vita e di movimento, gente che si prepara e gente che si arrende, il suono di chi spera e il suono di chi tiene duro, e dietro a tutto questo, il placido mortale ticchettio di migliaia di migliaia di orologi, il suono solitario del tempo che passa in una lunga notte caraibica.
 
==[[Incipit]] di ''Paura e disgusto a Las Vegas''==
===[[Incipit]]===
Eravamo dalle parti di Barstow al limite del deserto quando le droghe cominciarono a fare effetto. Ricordo che dissi qualcosa come: "Mi sento la testa un tantino leggera; magari potresti guidare tu..." E Immediatamente dopo ci fu un terrificante ruggito tutto intorno a noi e il cielo si riempì di enormi pipistrelli stridenti in picchiata sulla nostra macchina, la quale filava a centosessanta all'ora verso Las Vegas con la cappotta abbassata. E una voce gridava: "santo Iddio cosa sono questi animali?".<br>