Anthony Clifford Grayling: differenze tra le versioni

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*Le [[paura|paure]] esistone per essere sopportare. Nessun uomo è coraggioso, se non sa avere paura. La citazione di [[Saadi|Sa'di]] riportata in apertura, a proposito della perla {{NDR|Se il tuffatore pensasse sempre allo squalo, non metterebbe mai le mani sulla perla.}}, contiene tutta la saggezza necessaria per combattere la paura. Poichè viviamo una volta sola, i casi sono due: o accettiamo il rischio e tentiamo d'impossessarci della perla, o ci rassegniamo a vivere nel rimpianto di non averlo fatto. E, se al mondo esiste davvero qualcosa che meriti di essere temuto, è proprio questo: comportarsi in modo da giustificare il rimpianto. (p. 34)
*L'idea di [[sconfitta|sconfitte]] positive - quelle in cui si impara o si dona qualcosa, oppure quelle in cui si fa un passo indietro per dare spazio al migliore - è un concetto importante. (p. 39)
*Ci vuole solo coraggio, o forse buon senso, per capire che le lezioni migliori sono di solito le più dure; e che spesso fra queste ultime c'è la [[sconfitta]]. A loro volta, queste riflessioni inducono a pensare che l'unico vero fallimento stia, in realtà, nel permettere alla sconfitta di avere la meglio su di noi. (p. 40)
*La [[lealtà]] è una virtù, ma solo quando si basa su dei principi. La lealtà concessa senza riserve a una causa, a una fede o a un individuo è cosa negativa, perchè per sua stessa natura viene con troppa facilità trasformata in uno strumento per agire male; anzi, poichè le istruzioni seguite ciecamente risultano potenziate, amplifica il male. (p. 73)
*La cecità di chi cade preda della demagogia [[nazionalismo|nazionalista]] è sorprendente. (p. 103)