Ernst Bloch: differenze tra le versioni

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*Si è chiamato l'[[uomo]], come in effetti è, un parto prematuro. Egli viene al mondo più indifeso e incompiuto di qualsiasi altro [[animale]], ha bisogno di un [[tempo]] molto più lungo per giungere alla maturità ed è per giunta minacciato anche da se stesso. Barcolla e commette errori che un animale giovane, nel suo habitat naturale, non commette mai […] Ma all'animale in fase di crescita viene anche molto presto imposto un arresto […] Gli animali ripetono necessariamente lo sperimentato modello di fabbricazione del loro [[corpo]] e della loro [[vita]], per questo essi sono così caratterizzati, ma anche così vincolati nel loro essere. Gli uomini possono essere vincolati solo approssimativamente a questi elementi di fissità […] È una gran cosa che noi uomini si sia nati incompiuti non solo come bambini ma anche come specie. (da ''Dialettica e speranza'')
 
===Citazioni su Ernst Bloch===
*Ernst Bloch deve al nazismo la sua fama di fiolosofo. Costretto ad emigrare andò in [[America]], dove nella [[libertà]] democratica delle università statunitensi poté sviluppare il suo [[pensiero]] e «portarlo alle estreme conseguenze». ([[Ester Dinacci]], ''[[Realtà]] della [[Germania]]'', ESI. [[Napoli]] 1970)
*È stato chiamato il «profeta della [[speranza]]» perché la speranza è l'essenza della sua [[filosofia]]. Se nell'etica cristiana la speranza è una delle [[virtù]] cardinali, nella filosofia di Bloch è [[principio]] metafisico, come si legge nel suo notissimo [[libro]] «Das Prinzip Hoffnung» (Il principio della speranza). ([[Ester Dinacci, ''Realtà della Germania'', ESI. Napoli 1970]])
*La filosofia di Bloch è anche una delle più valide esperienze ideologiche del marxismo e una delle più aperte ricerche di [[verità]] del secolo. ([[Ester Dinacci, ''Realtà] della Germania'', ESI. Napoli 1970])
*Tutta la sua produzione affascina per l'inesplicabile contraddizione tra la dialettica anti-utopica [...] e uno [[spirito]] irrefrenabile di immaginazioni e metafore, alimentato dalle inestinguibili speranze della nostra [[esistenza]] interiore. ([[Ester Dinacci, ''Realtà della Germania'', ESI. Napoli 1970]])
 
 
 
==Bibliografia==
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*Ernst Bloch, ''Karl Marx'', traduzione di Tosti L., Il Mulino, 1972, ISBN 8815712992.
*Ernst Bloch, ''Il principio speranza'', traduzione di De Angelis E., Cavallo T., Garzanti Libri, 2005, ISBN 8811740541.
*([[Ester Dinacci]], ''[[Realtà]] della [[Germania]]'', ESI. [[Napoli]] 1970)
 
 
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