Rosemary Altea: differenze tra le versioni

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'''Rosemary Altea''' (1946 - vivente), scrittrice e medium britannica.
*''Mi ami, o non mi ami...<br>Me lo hai detto una volta, e l'ho dimenticato...'' (Rosemary Altea: ''Una lunga scala fino al cielo'')
 
==[[Incipit]] de ''La forza che è in te''==
Davanti ai miei [[Occhio|occhi]] apparve una breve immagine, simile alla scena di un [[film]], rapida ma chiara: anche se non avevo altri elementi a disposizione, ero certa che qualcuno stava cercando di inviarmi un messaggio.<br>Mentre assistevo a quella visione sentii gridare, e all'improvviso scorsi un ragazzo che due giovani stavano minacciando con una [[Arma|pistola]], costringendolo a salire su un'automobile. Per il momento non c'era altro.<br>Chi erano quelle tre persone? Sapevo che avrei dovuto scoprire la loro identità.<br>Mi trovavo a [[New York]], e stavo tenendo una conferenza davanti a più di milleduecento persone, ognuna delle quali si aspettava da me un dono speciale. Il mio [[pubblico]] più vasto, quello che vive nel [[mondo]] dello [[spirito]], si fidava di me ed era certo che avrei fatto del mio meglio.
 
==''Una lunga scala fino al cielo''==
===[[Incipit]]===
Peter<br>Mi trovavo a Whitby, una località turistica costiera nel nord dell'[[Inghilterra]]. Era una calda serata estiva e, benché fosse piuttosto tardi, l'atmosfera nella cittadina di villeggiatura era vivace. Dagli inizi dell'[[estate]] erano giunte bande di giovani in cerca di [[lavoro]], diventate, per l'impossibilità di trovarne, un bel programma per i locali.
 
===Citazioni===
*Che cosa è la [[realtà]]? Chi sono i fantasmi... quelli del mondo degli spiriti o noi che siamo qui sulla [[terra]]? (p. 79)
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*La [[voce]] del mondo degli spiriti è unanime nel parlare della [[vita]] come di un'esperienza d'apprendimento, e non soltanto della vita qui sulla terra, ma anche di quella che continua dopo la morte. (p. 227)
*Ciascuno di noi è nato con la [[luce]] dentro di sé, la luce dell'[[anima]]. Se decidiamo di riconoscerla e di alimentarla, allora, alla nostra morte, andremo verso quella luce, ne saremo accolti. (p. 227)
*''Mi ami, o non mi ami...<br>Me lo hai detto una volta, e l'ho dimenticato...'' (Rosemary Altea: ''Una lunga scala fino al cielo'')
 
==Bibliografia==