Barbet Schroeder: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m sistemo bibliografia
m in nota; tolgo collegamenti non pertinenti
Riga 1:
'''Barbet Schroeder''' (1941 – vivente), regista e produttore cinematografico francese di origine svizzera.
 
==Citazioni di Barbet Schroeder==
*I [[Pink Floyd]] avevano creato una [[musica]] assolutamente ideale... Io avevo mostrato loro il [[film]] e gli avevo chiesto una musica adeguata alle immagini, senza tuttavia dare loro indicazioni più precise... Essi riuscirono a trovare un elemento magico, sorprendente, e soprattutto riuscirono a cogliere il senso dello [[spazio]]... Furono così bravi che dovetti abbassare il volume della musica: la sua qualità uccideva letteralmente certe sequenze! I Floyd avevano composto queste musiche di pomeriggio, guardando il film, e la [[sera]] le registrarono, così, per cinque [[Giorno|giorni]] di seguito, tra la mezzanotte e le nove del [[mattino]], su un registratore a sei piste.<ref (Barbet Schroeder, citatoname=rug>Citato in: ''Pink Floyd, - ''Canzoni'', traduzione di Lorenzo Ruggiero, Kaos Edizioni, Milano, 1992.)</ref>
 
==Citazioni su Barbet Schroeder==
*Presentato in anteprima al "Festival Cinematografico di [[Cannes]]", il film di Schroeder narrava l'impossibile amore tra un giovane[ {{NDR|Klaus Grunberg]}} e una ragazza tossicodipendente [{{NDR|Mimsie Faarmer]}}, con il tragico epilogo della [[morte]] per overdose. Il film ''More'' costituiva uno dei primissimi [[Lavoro|lavori]] filmici ispirati alla difficile, complessa e problematica questione delle droghe e della tossicodipendenza fino all'autodistruzione, e anche grazie alla felice prova del direttore della fotografia [[Nestor Almendros]] era un lavoro ricco di una propria, sottile magia che sopperiva all'esilità dell'intreccio, ambientato tra il [[mare]] e i bianchi muri di Ibiza, all'epoca rifugio di numerose comunità hippy.<ref (citato in: ''[[Pink Floyd]] - Canzoni'', traduzione di Lorenzo Ruggiero, Kaos Edizioni, Milano 1992.)name=rug/>
 
==BibliografiaNote==
<references/>
*Pink Floyd, ''Canzoni'', traduzione di Lorenzo Ruggiero, Kaos Edizioni, Milano, 1992.
 
==Altri progetti==